Nella Perla Verde diversi manifesti che davano risalto al "Giorno del Ricordo" sono stati strappati e deturpati. Era stata l’onorevole di Fratelli d’Italia Beatriz Colombo a chiedere queste affissioni lungo viale Ceccarini. Ricordano la memoria storica dei Martiri delle Foibe. Lo rende noto oggi l'onorevole che esprime il proprio disappunto. “Un atto vigliacco che dimostra che la verità, per troppo tempo vergognosamente tenuta nascosta, oggi continua a dare fastidio a qualcuno. Ricordiamo, infatti, che la giornata è stata istituita nel 2004 e vuole ricordare le vittime della pulizia etnica voluta dal maresciallo Tito, il dittatore comunista iugoslavo. La sua azione criminale ha infatti portato all’esodo di più di 250.000 persone da quella che era casa loro ed alla morte nelle foibe di decine di migliaia di donne, uomini e bambini la cui unica colpa era quella di essere Italiani“. La stessa Colombo annuncia sporgerà denuncia per quanto accaduto alle autorità
Cronaca
18:05 - Rimini