Tra gli striscioni più applauditi dalla piazza riminese che si è mobilitata questa mattina per il Friday For Future c’era quello semplice, allegro e colorato portato dalle piccole mani dei 52 bimbi della scuola di infanzia comunale La Rondine. Accompagnati da maestre e genitori sono stati i più piccoli tra le migliaia di studenti che si sono dati appuntamento insieme ad associazioni, i circoli, i gruppi e i movimenti per il terzo sciopero globale del clima. Gli interventi sono stati intervallati da momenti musicali proposti dalla classi musicali della scuola media Dante Alighieri. A ‘scendere in piazza’, c’erano informalmente anche amministratori comunali: il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, la vice sindaco Gloria Lisi, l’assessore all’Ambiente Anna Montini, l’assessore ai servizi educativi Mattia Morolli, che hanno incontrato tanti studenti e partecipato attivamente alle varie fasi della manifestazione.
Si ricorda che sul tema della sostenibilità il Comune di Rimini, tra i primi in Italia, ha già approvato in Consiglio comunale l’atto con cui sposa l’invito del movimento Fridays For Future, impegnando non solo l’Amministrazione, ma nel complesso l’intera comunità riminese, a mettere in pratica comportamenti e iniziative che possano contrastare il cambiamento climatico e che conducano a una società più sostenibile dal punto di vista ambientale. Oltre a dichiarare lo stato di emergenza climatica, con l’atto approvato ad inizio settembre, il Consiglio comunale si assume l’impegno di mettere in atto ogni iniziativa per contenere l’aumento della temperatura globale entro 1,5 gradi e di fissare un forte obiettivo di riduzione delle emissioni di gas climalteranti per il 2030.