Per info e segnalazioni:
geronimo it ufficiale-luamministrazione-comunale-annuncia-il-cambio-del-software-per-la-riscossione-delluimposta-di-soggiorno-A49717 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 12:05 | 04/04/2024 - Riccione

Ufficiale. L’amministrazione comunale annuncia il cambio del software per la riscossione dell’imposta di soggiorno

L’amministrazione comunale annuncia il cambio del software gestionale per la riscossione dell’imposta di soggiorno già a partire dall’anno in corso, il 2024. “A fronte delle tante problematiche riscontrate abbiamo compiuto la scelta di cambiare software, ripristinando quello in uso in precedenza e andando incontro alla richiesta degli albergatori riccionesi ma anche del personale dei nostri uffici”, hanno spiegato la sindaca Daniela Angelini e l’assessore al Bilancio Alessandro Nicolardi ai componenti del direttivo di Federalberghi Riccione che hanno incontrato oggi nella sala di rappresentanza del Municipio.

Non solo. L’amministrazione comunale, anche in ragione dei disagi provocati alla categoria dal nuovo software, soprattutto in termini di tempistiche eccessivamente dilatate, ha deciso di portare al livello massimo la percentuale di ristoro a favore degli albergatori (all’1,5%) rispetto all’importo complessivamente riscosso da ogni struttura e versato al Comune di Riccione. “Una decisione - hanno aggiunto Angelini e Nicolardi - assunta anche in ragione delle maggiori spese che avevano dovuto sostenere i titolari degli alberghi per l’utilizzo del nuovo software”. 

I componenti del direttivo di Federalberghi Riccione si sono detti soddisfatti delle scelte compiute dall’amministrazione comunale. “Ci ha fatto piacere essere stati ascoltati - argomenta il direttore di Federalberghi Riccione -. Gli albergatori di Riccione hanno dovuto sopportare tanti problemi a causa del nuovo software introdotto e troviamo assolutamente di buon senso il passo compiuto dall’amministrazione comunale. Siamo inoltre molto soddisfatti della scelta di compensare i tanti disagi subito attraverso la percentuale di ristoro portata all’1,5%”.

 

Cronaca