Le Commissioni congiunte 10a di Senato e Camera hanno incontrato oggi il ministro Garavaglia per fare il punto sul turismo in Italia durante il periodo di pandemia. “Siamo in un momento di emergenza e per il breve tempo a disposizione in questo consesso non le sto ad indicare quanto importante, difficile e sfaccettata sia la situazione dell’industria del Turismo in Italia – ha detto il senatore riminese Marco Croatti durante l’audizione – oggi mi preme portare alla sua attenzione la necessità di mettere in atto le azioni di ristoro al settore già previste, purtroppo ancora in itinere per le note cause del cambio di Governo. Le chiedo di agire con decisione in tutte le sedi opportune per accelerare il processo.
Le chiedo inoltre di prendere in considerazione la questione del canone RAI, un costo che sulle strutture ricettive viene calcolato per apparecchio televisivo e quello della rimodulazione della TARI, almeno nella parte variabile, per il periodo in cui le strutture non hanno potuto ospitare clienti. Voglio farle anche presente – ha proseguito l’esponente del Movimento 5 Stelle - come il settore dello sport, che muove milioni di persone per gli eventi che organizza a tutti i livelli, abbia bisogno di un sostegno immediato non più procrastinabile, soprattutto nelle figure dei gestori degli impianti e dei loro addetti, che cercano dei piani di ascolto per trovare un equilibrio. Lo sport è una risorsa turistica fondamentale, oltre che sociale, che collega in maniera diretta il suo Ministero con quello della Salute e con il Dipartimento per lo Sport, oggi ahimè senza Ministro, visto che non è stato costituito il Ministero”.
“Abbiamo bisogno – ha concluso CRoatti - che gli stranieri tornino presto a circolare in Italia. Il Digital Green Pass così come annunciato dal presidente della Commissione Ue, riguarderà il solo spostamento tra una frontiera e un’altra, manon sarò valido per gli spostamenti all’interno di uno stesso Stato membro. Serve un’azione immediata, di concerto con gli stati membri, più ampia e soprattutto snella e funzionale, atta a coordinare e regolamentare in maniera chiara gli spostamenti all’interno del territorio europeo nell’ottica dei movimenti legati al turismo ed alle strutture ricettive”.