In seguito alla nota “Quando la tutela della diversità è solo di facciata al Comune di Riccione” inviata alla stampa dalla Uil di Rimini, si precisa quanto segue: “Lo spostamento di luogo di lavoro della dipendente – sottolinea Alessandro Nicolardi, assessore al personale del Comune di Riccione – risale alla passata amministrazione. Una situazione che abbiamo ereditato e che abbiamo comunque preso in considerazione valutando che il sistema di mobilità interna del personale dipendente abbia seguito i principi di rotazione, efficienza, economicità e razionalizzazione della gestione delle risorse umane contenuti nel vigente regolamento comunale che disciplina Uffici e Servizi. Come amministrazione siamo sensibili al problema sollevato e ci siamo infatti subito interessati per trovare una soluzione che possa rispondere alle esigenze delle parti coinvolte”.