In Italia sono due milioni le persone che soffrono di fibromialgia. E’ una patologia reumatologica caratterizzata da sintomi eterogenei: dolori diffusi, spesso forti e invalidanti, affaticamento cronico, disturbi dell’umore e del sonno. Dal congresso della Società Italiana di Reumatologia arriva una buona notizia. Nasce, primo in Europa, il Registro italiano fibromialgia, un progetto realizzato dalla società Italiana di Reumatologia insieme al Ministero della Salute. L’obiettivo è ambizioso: da un lato facilitare la ricerca in modo da chiarire in maniera più approfondita i meccanismi fisiopatologici da cui ha origine questa patologia, d’altra parte favorire lo sviluppo della medicina di precisione anche nel campo della fibromialgia. Il Registro sarà anche uno strumento fondamentale per validare i criteri diagnostici con cui classificare la severità di questa patologia. Primo passo fondamentale per arrivare a riconoscere la fibromialgia come malattia cronica invalidante. Nonostante i due milioni di pazienti che ne soffrono, solo il 24% degli italiani ha sentito parlare di questa patologia come di gran parte delle malattie reumatologiche che rimangono sconosciute al grande pubblico. Molti anziani soffrono di patologie reumatologiche, ma è una cosa che viene data per scontata invece non è così perché la medicina di oggi può fare molto per migliorare la qualità di vita anche degli anziani.
dott. Alessandro Bovicelli