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Oggi all'età di 80 anni ci ha lasciato pure Alberto Radius. Da ragazzino quando scaricavo i cassoni fuori dall'AltroMondo verso sera...ricordo benissimo tutti quelli che sono passati di li. Un omone sempre gentile ed educato. Poi un chittarista, paroliere, arraggiantore, direttore d'orchesta: un mito! A quei tempi la Formula 3, il gruppo che aveva fondato, nella stupenda cornice del locale di Miramare faceva sempre tutto esaurito. Si pagava, se ben ricordo mille lire, consumazione ovviamente compresa. Oggi si direbbe un clamoroso sold-out.
Poi anche loro come tanti altri gruppi di casa nostra, si incamminarano sull'autostrada del successo. Alberto Radius era nato a Roma nel 1942, con gli amici del cuore Tony Cicco (stupendo percussionista) e Gabriele Lorenzi (tastiere e basso), contribuì a dare vita a quel magico trentennio di bella musica italiana. Dal vivo erano tre mostri. Poi come dicevo sopra, nei primi degli anni '70, la band diventò la "metà musicale", di Lucio Battisti.
E pure in questi momenti estivi, sempre verso sera e sempre all'AltroMondo... tanti cassoni scaricati e a fine show riportati sui Tir. Il tutto per avere la gratificante possibilità, di poter ascoltare e vedere gratis il concerto di quelli che poi sarebbero diventati di li a poco tempo, i nostri idoli musicali. Storia di un'altra vita e di altri valori.
Concludo scrivendo, caro Alberto, che noi, seppur oggi più che 60enni...prendendo a prestito una parte del titolo di una delle vostre ballate più belle e famose: "Non ci siamo scordati di Te". Fai buon viaggio!
Elp
