“Granturismo”, la nuova sala teatrale della Città di Riccione. L’eleganza dei velluti neri lungo le pareti, la dotazione tecnica di un grande teatro, oltre duecentocinquanta posti (268) nel cuore della città. Si chiama sala “Granturismo” il nuovo spazio teatrale del Comune di Riccione. Si svela al pubblico la sera prima che Riccione compia cento anni, occupando interamente il secondo piano del Palazzo del Turismo, monumento simbolo inaugurato nel 1938, e ospitando “L’alfabeto delle emozioni” di Stefano Massini. La sindaca Daniela Angelini: “Grazie a tutti per il grande sforzo” “Riccione compie cento anni ma non li dimostra. Al contrario, si conferma una città estremamente reattiva: si è ritrovata improvvisamente senza un teatro, lo Spazio Tondelli, e in poco più di quindici giorni ha saputo trovare una meravigliosa soluzione, dotandosi di una nuova sala teatrale. Ringrazio tutti i dipendenti dell’amministrazione comunale e tutti i tecnici e le maestranze esterne che hanno dato prova di grande professionalità”, ha detto la sindaca di Riccione Daniela Angelini che ha in programma il taglio del nastro di “Granturismo” insieme agli altri componenti della giunta comunale alle 20,30, mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo di Massini. La vicesindaca Villa: “Diamo risposta alla grande vivacità culturale della città” “Diamo risposta al forte bisogno di spazi culturali - ha sottolineato la vicesindaca con delega alla Cultura Sandra Villa - : Riccione è una città dalla grande vivacità culturale. Questa nuova sala teatrale potrà essere utilizzata dalle associazioni musicali, i gruppi teatrali, i cori cittadini, alle scuole e più in generale diventerà il luogo della comunità, dell’espressività diffusa. Aggiungo che, se saremo bravi, questo nuovo spazio potremo anche venderlo alle realtà culturali esterne alla città. E’ un grande investimento di lungo periodo”. Alta qualità e costi dell’intervento “Avremmo potuto optare su una soluzione di ripiego per sostituire momentaneamente lo Spazio Tondelli, i cui lavori stanno accusando importanti rallentamenti che non dipendono da questa amministrazione, e invece abbiamo puntato sulla qualità assoluta, creando con Granturismo una sorta di bomboniera in un luogo simbolo di Riccione”, ha argomentato l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola. Lo Spazio Tondelli sarà pronto soltanto per la stagione teatrale che partirà nell’autunno del 2023. "Per una spesa che si aggira sui quarantamila euro, “in meno di venti giorni - aggiunge l’assessore - abbiamo creato un teatro vero: una sala con una dotazione tecnica di primissimo livello (quella che Riccione Teatro impiega per lo Spazio Tondelli), un impianto di illuminazione all’avanguardia ed elegantissimi velluti alle pareti. Quella che abbiamo creato è una sala polivalente che resterà a servizio della città per ogni evento di alto livello”. Simone Bruscia, direttore di Riccione Teatro: “Si è innescata una collaborazione virtuosa e creativa tra Riccione Teatro e Comune di Riccione, in poche settimane abbiamo realizzato un nuovo spazio per le arti sceniche cercando di tramutare un’idea in un progetto vivo e ambizioso capace di trasformare un luogo. La scelta di affidare a un autore come Stefano Massini l’inaugurazione della nuova sala Granturismo, legando così a doppio filo il Centenario e la nuova stagione di spettacoli e festival a cura di Riccione Teatro, testimonia la centralità della cultura e il radicamento della parola teatrale nella comunità di Riccione.”