E' in programma domani 13 novembre un'apericena con il WWF Rimini e il Circolo Milleluci nel corso della quale Marco Magrini parlerà de "Il Lupo tra leggende e verità. Biologia ed etologia del predatore.
Il lupo rappresenta una delle specie più emblematiche del nostro patrimonio naturale e culturale. Era il 1970 quando, insieme al Parco Nazionale d'Abruzzo, il WWF ha lanciato l'Operazione San Francesco, per salvare il lupo da un'estinzione certa (all'epoca i lupi presenti erano circa un centinaio) cercando di favorire la coesistenza tra questo grande predatore e gli allevatori. L'operazione ebbe uno straordinario successo, tanto che oggi la popolazione del lupo in Italia conta circa 1600 esemplari, distribuiti principalmente nella zona appenninica, ma, il lupo non può ancora considerarsi fuori pericolo. Sappiamo che il lupo nell’ambiente svolge al meglio il suo ruolo di selettore naturale, controllando la dimensione delle popolazioni delle sue prede ed eliminando le carcasse degli animali morti per cause naturali. È un animale con un comportamento sociale complesso e strutturato, dotato di sensi straordinari e grande capacità di spostamento e adattamento. È schivo e intelligente.
Difendere il lupo vuol dire anche riuscire a proteggere a cascata anche gli habitat in cui esso è presente, insieme a molte delle altre specie che in essi convivono. Studi condotti in Nord America hanno dimostrato che la presenza del lupo, attraverso azioni a cascata, ha effetti anche sulla vegetazione e addirittura sulla stabilità delle sponde fluviali, limitando anche il dissesto idrogeologico.
Appuntamento in via Isotta degli Atti, 8 a Rimini a partire dalle ore 18,30.