L'Assessore Vaccarini: "Un'opera che commemora l'atto di coraggio del nostro concittadino e che tiene viva la memoria, soprattutto dei più giovani. La ricorrenza del 6 marzo incarna un profondo significato che rappresenta una guida per il nostro agire anche oggi e sempre: se ognuno fa la sua parte, possiamo costruire una società più giusta e avere la speranza di un presente di pace”
Un video e un libro per ricordare Guido Morganti, il sarto cattolichino “Giusto tra le Nazioni”, nella Giornata europea dei Giusti che si celebra il 6 marzo. Cattolica non dimentica mai il suo concittadino, insignito dell’onorificenza destinata a tutti i non ebrei che salvarono la vita agli ebrei durante le persecuzioni nazi-fasciste. A realizzare i due bellissimi lavori, che sono stati mostrati alla presenza dell’Assessore alle Politiche educative Federico Vaccarini, sono stati le alunne e gli alunni delle 3°D e G della scuola secondaria di primo grado “Emilio Filippini”.
Un progetto della memoria curato dalle docenti Simona Denicolò e Rosa Maria Agliata e creato sotto la guida artistica di Valeria Belemmi, responsabile del Laboratorio di educazione all’immagine, e dall’atelierista Filomena Galvani. Testi, disegni e musica sono stati interamente realizzati da studentesse e studenti. Un lavoro che vuole sottolineare l’importanza di mantenere viva la memoria di certe tragedie per evitare che si ripetano e di trasmettere la storia dI generazione in generazione. Non a caso, protagonista di video e libro è la figlia di Morganti, Bruna, che racconta il grande atto di coraggio del padre. Morganti, durante la Seconda Guerra Mondiale salvò la vita a 13 persone delle famiglie dei Finzi e dei Rimini, appartenenti alla comunità ebraica.
“È un lavoro davvero molto bello e importante – commenta l’Assessore Vaccarini - poiché non tutti conoscono la storia del nostro concittadino e del coraggio che ha avuto di salvare la vita delle due famiglie ebree a rischio di perdere la propria. Il video e il libro sono un'altra opera con cui tenere viva la memoria, soprattutto dei più giovani, grazie anche al sempre prezioso lavoro che il personale docente svolge quotidianamente. La Giornata dei Giusti incarna un profondo significato che rappresenta una guida per il nostro agire anche oggi e sempre: se ognuno fa la sua parte, possiamo costruire una società più giusta e avere la speranza di un presente di pace”.
“Attraverso questo lavoro – interviene Belemmi - potremo far conoscere la storia di Guido Morganti ai più piccoli. Con questo video e libro, partecipiamo al Progetto memoria e diritti e forse l’Assemblea legislativa stamperà il libro che potrà così prendere posto nelle biblioteche delle scuole di Cattolica”.