E’ stata una prima con doppia valenza. La prima volta in cui veniva proiettata la storia di Tommy e la prima proiezione per la città di Rimini di un progetto visivo concepito completamente in verticale dall’inizio alla fine. L'organizzatore, Simone Felici, esprime ringraziamenti a Marco Latini (Kino) del Bar Ferrari e soprattutto a Tommy, presente anche da lontano e capace di richiamare gente anche e soprattutto dall’altra parte del mondo. Sembrava di assistere ad un film direttamente dal cellulare. "E’ la cosa più bella che potessero dirmi - commenta Simone Felici - poiché per quanto lo smartphone sia un oggetto che spesso viene demonizzato, è pur sempre l’oggetto che rappresenta per l’uomo moderno una preziosa forma di conoscenza immediata".