La Valconca scende da protagonista nell’arena dei mercati turistici. Per la prima volta il territorio si presenta come un unico prodotto turistico e con un progetto unitario di promozione, con l’obiettivo di intercettare nuovi segmenti di mercato. Nell’ambito del progetto “Case di Valle” che coinvolge i comuni di Morciano di Romagna, San Clemente, Saludecio e Gemmano, che vedrà il suo sviluppo nei prossimi mesi, da oggi 15 marzo a domenica 17 si svolgerà un eductour con 3 giorni di visite guidate e il coinvolgimento di 8 tour operator italiani specializzati. Si parte alla scoperta della Valconca, da Morciano a Montefiore, passando per San Clemente e Monte Colombo, fino a Mondaino, Saludecio e Montegridolfo.
La rete di “Case di Valle” prevede la realizzazione e l’allestimento di spazi di promozione delle produzioni e delle eccellenze locali, esaltando le peculiarità di ogni singolo centro, cogliendone i tratti identitari principali. Le 4 “Case di Valle” una volta allestite saranno importanti tappe dei tour di promo-commercializzazione turistica in Valconca. Al primo tour, con la parte organizzativa affidata all’agenzia viaggi “Mare Collina tour travel” del consorzio Costa Hotels, ne seguirà un secondo in aprile con altri 8 tour operator alla riscoperta delle bellezze naturali e dei percorsi religiosi della vallata.
La Valconca si mette così alla prova nel raccontarsi insieme e nel costruire la propria possibilità di presentarsi come prodotto turistico. Il progetto istituzionale è dell’Unione della Valconca, che ha beneficiato di fondi regionali, e che lo sta realizzando con Camera di Commercio della Romagna e Visit Romagna. “Finalmente ci promuoviamo in maniera unitaria, finora non ci eravamo mai coordinati - commenta il presidente dell’Unione di comuni della Valconca, Lorenzo Grilli -. Un singolo comune non ha la capacità di riscuotere interesse nel mercato turistico, mentre insieme abbiamo sicuramente una maggiore forza. Merito dell’architetto di Alessandro Sistri (esperto di marketing territoriale) e Maurizio Gabellini (Cna), che hanno ideato e promosso il progetto. L’obiettivo è di estenderlo anche ad altri comuni, come Montegridolfo di cui sono sindaco, che dovrebbe riuscire a partecipare per realizzare una Casa di Valle a fianco al Museo della Linea Gotica. La finalità è farci conoscere per attirare potenziali turisti nelle nostre zone, con tutti i vantaggi che possono arrivare sia per il settore ricettivo che per i produttori enogastronomici”.
“Grazie a questo progetto avremo la possibilità di andare a promuovere il nostro territorio nella sua interezza, dalla cultura all'enogastronomia, dalla storia alle attività sportive. Il Comune di Morciano è pronto a fare la sua parte, vista anche la sua posizione di grande centralità e di punto di riferimento per servizi e commercio dell'intero bacino della Valconca”, spiega Enrica Magnani, assessore alle Attività economiche e marketing territoriale.
“E’ un’importante vetrina per la nostra offerta culturale e di turismo religioso, alle quali affianchiamo le eccellenze enogastronomiche”, commenta Dilvo Polidori, sindaco di Saludecio.
“E’ un progetto che ha l’ambizione di rappresentare il territorio della Valconca, noi ci siamo con il nostro biglietto da visita dell’enogastronomia”, aggiunge Mirna Cecchini, sindaco di San Clemente.
“Tengo molto al progetto, l’unico che mette in rete il territorio per farlo diventare un prodotto turistico, e questo è il futuro. Gemmano c’è con l’offerta della sua riserva naturalistica e le grotte di Onferno”, conclude Riziero Santi, sindaco di Gemmano.