Altri tre arresti dei carabinieri della Compagnia di Riccione nel corso dell'ultimo servizio di controllo del territorio.
In manette sono finiti L.B., 47-enne nato in Bosnia ed Erzegovina, residente a Misano. I militari della Stazione Carabinieri di Misano avviavano un servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione dell'uomo, segnalato aggirarsi all’interno di alcuni esercizi commerciali in stato di ebbrezza alcoolica, forse armato di una pistola. Alla vista dei carabinieri lo straniero assumeva un comportamento aggressivo tentando ripetutamente di sferrare calci e pugni. Una pattuglia di rinforzo e l'intervento del Radiomobile bloccavano l'esagitato. La successiva perquisizione veicolare, inoltre, consentiva di rinvenire e sottoporre a sequestro un riproduzione fedele della pistola bBretta 92 in soft-air, priva di tappo rosso – comprensiva di caricatore contenente pallini di piombo – mentre, all’ interno dell’abitazione, un'ulteriore confezione di pallini in piombo; 3 bombolette a gas, nonché un passamontagna del tipo “mephisto”. In relazione a questi rinvenimenti, il soggetto veniva inoltre indagato in stato di libertà in relazione ai reati di oltraggio a P.U., porto e detenzione di oggetti atti ad offendere e guida in stato di ebbrezza alcoolica.
Secondo arresto per falsa attestazione a pubblico ufficiale nei confronti di M.A. 58-enne nato in Algeria, in Italia senza fissa dimora, clandestino. Imilitari del dipendente Nor – Aliquota Radiomobile, nei pressi della fermata dell’autobus di Piazzale Curiel a Riccione procedevano al suo controllo ricevendo in cambio false generalita’. Successivi accertamenti in banca dati, tuttavia, permettevano di risalire alla reale identita’ del soggetto, pregiudicato. L'africano veniva altresi’ indagato in stato di libertà, per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato;
Terzo ed ultimo arresto per detenzione e spaccio di stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale nei confronti di M.R, 19-enne, nato a Cesena e residente a Cattolica. Alle ore 23.30, presso il parco della Pace, l’indagato veniva sorpreso nel cedere uno spinello contenete gr. 1 circa di hashish ad un minore poi segnalato alla competente Autorità amministrativa. A seguito di perquisizione personale e domiciliare, veniva inoltre trovato in possesso di ulteriori gr. 3 di hashish tutti già suddivisi in dosi preconfezionate assieme ad un bilancino di precisione. Il giovane tentava la fuga colpendo con una gomitata al volto un militare, senza peraltro procurargli lesioni.