È tutto pronto per la 32ª edizione del SI FEST, il più longevo tra i festival italiani di fotografia, in programma a Savignano sul Rubicone dall’8 al 10 settembre e nei weekend del 16-17 e 23-24 settembre. Si comincia alle 18 di venerdì 8 con l’inaugurazione delle mostre, distribuite in tutto il centro storico, attorno a tre sedi principali: le scuole elementari e medie e il Consorzio di Bonifica.
IL PERCORSO ESPOSITIVO A CURA DI ALEX MAJOLI
È proprio il Consorzio di Bonifica (via Garibaldi, 45) a ospitare la mostra che dà il nome a questa edizione del festival, Testimone oculare. Ideato dal direttore artistico Alex Majoli e organizzato in collaborazione con la Casa circondariale di Forlì, Testimone oculare è un progetto speciale che mette quattro fotografi professionisti (Arianna Arcara, Cristina De Middel, Lorenzo Vitturi e Marco Zanella) al servizio di un gruppo di persone detenute per documentare ciò che ognuna di queste desidera vedere del mondo esterno. Abbattendo i confini del carcere, la fotografia si fa quindi strumento di riscatto e integrazione sociale, per contrastare un’emarginazione contraria ai principi stessi della giustizia.
Il progetto allarga il percorso di educazione all’immagine avviato lo scorso anno dal SI FEST, coinvolgendo un nuovo destinatario: la popolazione carceraria. Il destinatario principale resta però il mondo della scuola. È per questo che gran parte del percorso espositivo si snoda attorno alle scuole elementari e medie di Savignano, con undici mostre associate ciascuna a una materia di insegnamento. In particolare, la Scuola primaria Dante Alighieri (corso Perticari, 55/57) presenta i mondi futuri immaginati da Jim Naughten (Eremozoic, biologia) e Jacky Connolly (Descent Into Hell, letteratura), una commovente fiaba di Olivia Arthur (Lee and the Sea Things,religione), la parodia del sistema scolastico polacco ideata da Karolina Wojtas (Abzgram, geometria), le sperimentazioni video di Angelo Vignali (Rituale numero uno, fisica) e un capolavoro della fotografia d’artista come Evidence di Larry Sultan e Mike Mandel (scienze).
All’Istituto comprensivo Giulio Cesare (via Galvani, 4) viaggiamo invece tra i continenti e nelle profondità dell’animo umano. Partecipiamo infatti al viaggio interiore di Marvel Harris, alle prese con autismo e transizione di genere (Inner Journey, letteratura), ma esploriamo anche Paesi agli antipodi: dall’America profonda di Alec Soth (Sleeping by the Mississippi, geografia) alla Beirut di Myriam Boulos (What’s Ours, religione), dalle spettacolari Olimpiadi mongole filmate da Marco Preti (Naadam, educazione fisica) alla street culture newyorkese fotografata da Ricky Powell, “il quarto dei Beastie Boys” (Oh Snap, musica).
PREMI E LETTURE PORTFOLIO
Oltre al percorso espositivo a cura di Alex Majoli, il festival propone anche mostre selezionate tramite concorso. In particolare, lungo corso Vendemini, il Monte di Pietà ospita Subtle Maze, diario familiare della giovane italo-marocchina Sanae Mazouz (Premio “Marco Pesaresi” per la fotografia contemporanea), e Protocollo K., omaggio di Fabio Magara all’incredibile storia della repubblica anarchica di Cospaia (Premio Portfolio “Werther Colonna”); alla vicina Vecchia Pescheria, Renata Busettini e Max Ferrero rendono invece omaggio a dieci donne coraggiose con Vietato morire. Storie di ordinaria resistenza (Premio Portfolio Italia).
I vincitori delle nuove edizioni di questi concorsi saranno annunciati domenica 10 settembre (ore 19) alla Scuola primaria Dante Alighieri. Per accedere al concorso Portfolio basta partecipare nel weekend inaugurale alle letture portfolio che il festival organizza sin dalla prima edizione; a valutare i lavori sono esperti con diversi percorsi professionali (Arianna Arcara, Elisa Ardeni, Antonio Biasiucci, Guido Guidi con Michele Buda, Alex Majoli, Marcella Manni, Antonella Monzoni, Paolo Ventura e Francesco Zizola).
ALLA SCOPERTA DI MARCO PESARESI E DI SAVIGNANO
In un festival che scommette sull’educazione all’immagine, i giovani sono protagonisti di corsi estivi (SI FEST KIDS, a cura di Alessandra Dragoni) e laboratori annuali. Il Monte di Pietà e Palazzo Martuzzi (corso Vendemini, 18) presentano gli esiti di due di questi laboratori, ispirati alla fotografia di Marco Pesaresi e rivolti rispettivamente agli allievi dell’Istituto superiore Marie Curie (Paesaggio interiore, a cura di Susanna Venturi e Mario Beltrambini) e alla classe 2E della Scuola media Giulio Cesare (UnderSavignano, il fanciullino e Marco Pesaresi, a cura di Marialuisa Cortesi e Mario Beltrambini). Quest’ultimo progetto viene presentato nello stesso palazzo che accoglie la sezione savignanese di Rimini Revisited. Oltre il mare, mostra che ripropone a vent’anni di distanza il lavoro dedicato da Pesaresi alla sua terra di origine (fino al 24 settembre al Palazzo Martuzzi di Savignano e al Castel Sismondo di Rimini).
L’attenzione al patrimonio fotografico non si limita però all’opera di Pesaresi, conservata nella ricchissima fototeca cittadina. Di recente il Comune di Savignano ha ulteriormente allargato il suo patrimonio, acquisendo opere fotografiche che hanno per oggetto Savignano e promuovendo nuove campagne sul territorio. L’iniziativa, intitolata La cultura del progetto, ha vinto il bando nazionale Strategia Fotografia 2022 e viene ora presentata alla Vecchia Pescheria (a cura di Jessica Andreucci, Giuseppe Pazzaglia e Jana Liskova).
SI FEST OFF
Di grande impatto sociale è il SI FEST OFF, sezione indipendente quest’anno collegata a due raccolte fondi destinate ai comuni romagnoli colpiti dalle alluvioni. Nel weekend inaugurale del festival, il Palazzo Don Baronio (via Matteotti, 30) ospita Romagna Tin Bòta, mostra collettiva a cura di Marco Onofri, Antonello Zoffoli e Michele Buda, con tantissime opere in vendita a scopo benefico. In piazza Borghesi, sono invece in mostra le fotografie con cui Marco Zanella ha raccontato le recenti alluvioni su Argini, fanzine realizzata grazie al sostegno delle Gallerie d’Italia, i musei di Intesa Sanpaolo, e associata anch’essa a una raccolta fondi.
VISITE GUIDATE E INCONTRI CON GLI AUTORI
A quasi tutte le mostre sono associate visite guidate in compagnia degli autori o del direttore artistico Alex Majoli, con un programma particolarmente ricco nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 settembre. Ampio è anche lo spazio dedicato ai libri e agli incontri con gli autori, all’interno della Scuola primaria Dante Alighieri (Spazio LiFE – Libri Fotografie Editoria). Interverranno tra gli altri Manuela De Leonardis (sabato 9, ore 10.15), Silvia Camporesi, Giovanni Gaggia, Francesca Adamo, Silvia Mazzucchelli, Alessandro Cirillo, Guido Gazzilli, Ludovica Rosi e Fabio Magara (domenica 10, dalle 10.15 alle 19).
SI FEST LIVE
Nel weekend inaugurale, al percorso espositivo si affiancano eventi speciali e live. Meritano una segnalazione le due serate musicali proposte venerdì 8 e sabato 9 settembre alla Scuola primaria Dante Alighieri dalle associazioni Magma e MU, con dj set e performance a ingresso libero dalle 21 fino a tarda sera. Venerdì 8 settembre, dopo un opening dj set di Alex Montanaro, il programma prevede un concerto per percussioni acustiche di Nicholas Remondino (Ocra rossa, 21.40), un live con Alessandra Novaga alla chitarra elettrica, Enrico Malatesta alle percussioni e Nicola Ratti ai sintetizzatori (What We Do When in Silence, 22.10) e in chiusura un arazzo di suoni ipnotici a cura di Sabla (22.45). Sabato 9 settembre, dopo il set di Alex Montanaro, sono invece in programma due originali performance del sassofonista Dan Kinzelman (Resist/Evolve, 21.40) e della sound artist Kratu (Nostalgia for the Androgynous, 22.10) e un set conclusivo di Carolina Martines (22.45).
SI FEST 2023 è un progetto di Savignano Immagini aps, in collaborazione con il Comune di Savignano sul Rubicone, Regione Emilia Romagna e Comune di Rimini, sostenuto da Camera di Commercio della Romagna, Romagna Acque, Ivas, Gruppo Hera, Unicareti, Romagna Shopping Valley, RomagnaBanca Credito Cooperativo, Tacchificio Zanzani (main sponsor) e da Camping Rubicone, Linea Sterile, Conad Savignano, Avizoo, Caligari & Babbi Finò, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, Studio Piscaglia, Associazione Culturale Sammauroindustria (sponsor). Sono partner di SI FEST 2023 Leroy Merlin, Assicoop e Longo. SI FEST 2023 ringrazia Crédit Agricole Italia.
INFORMAZIONI
Savignano sul Rubicone, 8-9-10 settembre. Mostre visitabili anche il 16-17 e il 23-24 settembre.
Biglietteria e info point: Scuola primaria Dante Alighieri. Per visitare tutte le mostre bastano 15 euro (pass a ingressi illimitati) o 12 euro (un singolo accesso a mostra). I giovani tra i 15 e i 18 anni, gli studenti con badge e le persone disabili per il biglietto pagano solo 8 euro, e i cittadini di Savignano 5 euro. Per gli under 14 e gli accompagnatori delle persone disabili l’ingresso è gratuito.
Performance, incontri e presentazioni sono a ingresso libero, senza prenotazione. Per le letture portfolio servono la registrazione e una quota di iscrizione.
Orari di apertura:
8 settembre, ore 18-24
9 settembre, ore 9-24
10 settembre, ore 9-21
16-17, 23-24 settembre, ore 10-20*
La biglietteria chiude un’ora prima
* Il SI FEST OFF è visitabile solo dall’8 al 10 settembre. Il 16 e 23 settembre le mostre in programma all’Istituto comprensivo “Giulio Cesare” sono visitabili solo nell’orario 15-20.