Ultimo appuntamento, domenica 11 giugno a Santarcangelo di Romagna, con la rassegna “ISAL e la grande musica classica”, promossa dall'associazione Amici di ISAL per contribuire a raccogliere fondi per nuove terapie a favore chi soffre di dolore cronico persistente e incurabile. La rassegna ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare al sostegno dei programmi di ricerca della Fondazione ISAL per nuove cure per chi soffre di malattie con dolore cronico persistente a oggi ancora incurabile, quali la fibromialgia, l’endometriosi e la vulvodinia. Protagonista delle serate: il pianoforte. L’iniziativa ha portato sul palco giovani pianisti di varie nazionalità vincitori di concorsi nazionali e internazionali, che si sono esibiti in repertori dei grandi compositori classici come Beethoven, Chopin, Liszt, Skrjabin, Bach, Brahms. Dopo i concerti di Giulia Lijima (Giappone) e Ekaterina Chebotareva (Russia), l’appuntamento conclusivo vedrà esibirsi nella cornice della Celletta Zampeschi, a partire dalle 21, l’italiano Pietro Fresia. "Nonostante la grande tragedia che ha colpito la nostra terra e la nostra gente, intendiamo con questa rassegna musicale offrire ai tanti cittadini una pausa di dolcezza e serenità" spiegano gli organizzatori. Il concerto avrà inizio alle 21. I posti sono limitati e il costo del biglietto è di 15 euro.
Per informazioni: Roberto 335 8138685 • Claudia 339 3079278