Anche se Mauro non c’era” è il titolo del secondo libro di Even Mattioli, che lo scrittore marottese presenterà domenica 13 marzo alle 17 all’Hotel Villa Adriatica di Rimini (viale Vespucci, 3) nell’ambito della rassegna “A spasso con i libri”, promossa da Lions Club Rimini Host e Associazione Itaca e condotta da Carla Amadori.
Si tratta di una raccolta di undici racconti brevi, che prende il titolo da uno di essi. “Il titolo del libro è il titolo dell’unico tra gli undici racconti brevi che ho scritto tutto d’un fiato, cosa che non mi capita spesso – racconta l’autore –, che ho scritto sorridendo perché in modo ironico parla di tabù famigliari. Le sensazioni che ho provato durante la scrittura della storia mi sono piaciute, mi sono divertito, e così è diventato il titolo dell’intera raccolta. E poi suonava bene, almeno a me e alla casa editrice. In una prima stesura al posto di “Mauro” c’era un’altra parola, non posso dire quale perché sarebbe un piccolo spoiler”.
Cosa unisce queste storie? “Le emozioni che provano, vivono o hanno vissuto i vari personaggi. Emozioni che vengono manifestate, a volte giudicate, altre negate, altre ancora urlate o ignorate. Emozioni capaci di lasciare un segno nelle loro vite, a volte un buon segno, altre un po’ meno”.
Questo volume arriva dopo il successo di “Zia Carmela aveva ragione”. Cosa l’ha ispirata in questa nuova fatica letteraria e perché proprio la forma del racconto breve? “L’ispirazione arriva, come spesso accade, in modo inaspettato e ha il potere ogni volta di disorientarmi. Perlopiù arriva dall’osservare la quotidianità che scorre nelle vite delle persone. Il racconto breve mi costringe a fare un più attento lavoro di ricerca per riuscire nel “poco” a far emergere l’intensità, le parole, le storie e i pensieri dei personaggi, le loro domande, le loro risposte. Sono undici racconti dove alle “cose” che succedono nelle vite delle persone si aggiungono quelle che accadono dentro le persone, tra i pensieri, i silenzi e i ricordi di un passato, a volte, fin troppo presente”.
Come nascono i personaggi e le vicende narrate? “La realtà e l’esistenza che viviamo sono contenitori stracolmi di storie con i loro personaggi (ognuno di noi a suo modo e per qualche motivo lo è) e a me è sempre piaciuto ascoltarle, fermarle per non perderle e raccontarle. Perché in tutte, per diversi motivi, c’è qualcosa di unico e straordinario”.
Questi racconti sono saliti sul podio della sezione narrativa inedita della 46a edizione del Premio Letterario Casentino. Quanto è importante per uno scrittore il giudizio della critica? “È un punto di vista, o meglio un altro punto di vista che può essere molto utile per continuare a crescere e migliorarsi”.
E come stanno rispondendo invece i suoi lettori? “Mi fanno emozionare ogni volta che mi dicono di essersi ritrovati e riconosciuti nelle storie che scrivo. Ogni volta che succede è una boccata d’aria buona, di aria che nutre, non riuscirò mai a ringraziarli abbastanza. Chiaramente non si può piacere a tutti, anche se a volte un po’ ci spero (ride, ndr). Battute a parte, sono molto soddisfatto e ogni parola o pensiero che un lettore dedica alle storie che scrivo non può che farmi stare bene”.
Infine, una battuta su Rimini, che domenica 13 marzo ospiterà la presentazione del suo libro. “Rimini per me è un luogo di amicizie fraterne e anche di lavoro, sono un terapeuta dell’equipe del Centro Mondosole per la cura dei disturbi del comportamento alimentare. Vivo Rimini sempre troppo di passaggio, purtroppo, e mi rammarico per non riuscire a godermi di più la sua bellezza, soprattutto quella del suo centro storico. Ringrazio l’Associazione Itaca per avermi invitato alla rassegna letteraria “A spasso con i libri”, non è mai scontato essere presi in considerazione per ciò che si scrive”.
Per la presentazione limite di 30 presenze con Green Pass rafforzato e mascherina FFP2. Ingresso gratuito su prenotazione a [email protected]. Aperitivo conclusivo, su prenotazione, al costo di 10 euro.
La presentazione sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook Lions Club Rimini Host.