"Rimini, come gli altri quasi 8mila Comuni italiani, comincia in queste settimane il percorso amministrativo e di confronto che dovrà portare entro l'anno all'approvazione del Bilancio 2024. Per la prima volta dopo 3 anni, gli Enti locali si troveranno a fare i conti (in senso letterale) con la fine degli effetti dei sostegni straordinari, legati alla criticità sociale della pandemia. La progressiva contrazione delle risorse governative riguardanti la sanità pubblica e la curva in calo troppo lieve dei costi energetici (sino allo scorso anno rimborsati in discreta parte dall'Esecutivo centrale), costringe i Comuni ad affrontare spese in crescita soprattutto sul fronte della complessiva tenuta sociale. Rimini, dunque, davanti a questo scenario, comincia il suo cammino per il Bilancio 2024, con una certezza: la solidità finanziaria dell'Ente consente di affrontare questa nuova problematica senza prevedere aumento della pressione tributaria sui cittadini riminesi. Questo è il primo pilastro su cui verrà realizzata la proposta di Finanziaria per l'anno 2024.
Il secondo caposaldo è la priorità data alla tenuta della comunità. Tradotto: tutto ciò che è scuola e sociale (a partire dal piano 'Casa Comune') avrà la precedenza su ogni altra cosa, volendo salvaguardare la vita delle famiglie attraverso sostegno diretto e promozione dell'educazione, confermando tutte le agevolazioni e la soglia di esenzione Irpef grazie alla quale oltre 60mila riminesi non pagano nulla.
Il terzo asset strategico riguarderà la ricerca di un salto di qualità anche numerico del turismo attraverso l'ingresso potente del Comune di Rimini sul comparto internazionale attraverso campagne di promozione fuori dall'ordinario e mirate. Il dato del 2023, anno in cui il capoluogo ha fatto segnare più alla voce arrivi e pernottamenti grazie ai livelli superiori di visitaori stranieri, dimostra che la strada giusta è questa.
Infine, sul fronte della sicurezza, verranno assunti almeno 30 nuovi agenti di polizia locale per tutta quella che dovrà essere l'attività di controllo del decoro urbano e di sicurezza stradale.
Queste sono le 4 priorità che porteremo a breve in discussione con le forze sociali e politiche".