Coriano sempre più smart e vicina ai cittadini. Per assicurare servizi semplificati e sempre più agili l’Amministrazione comunale prosegue senza sosta nel processo della digitalizzazione della macchina comunale. L’ultimo risultato raggiunto è l’ammissione ad un finanziamento utile per supportare i Comuni nell’adeguamento della piattaforma dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) all'utilizzo dell’Archivio nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile (ANSC).
In altre parole, si tratta di un ulteriore passo verso la digitalizzazione dello stato civile con il passaggio dalla registrazione analogica e cartacea dei registri di stato civile alla modalità completamente digitale.
Per fare questo il Comune di Coriano ha partecipato al bando PNRR Missione 1 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Servizi e cittadinanza digitale” pubblicato a luglio 2024 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri risultando assegnatario di un contributo.
“Per Coriano questo contributo sarà un incentivo in più per migliorare e semplificare il rapporto con il cittadino – dichiara l’Amministrazione comunale -. Non si tratta di una generica necessità di aggiornare i servizi. Ogni passaggio compiuto è un risultato messo a segno per garantire una funzionalità amministrativa semplice, efficiente e al passo con le richieste di una pubblica amministrazione in continua evoluzione”.
Cosa cambierà.
Oggi gli ufficiali dello stato civile redigono e registrano tutti gli atti relativi ad eventi fondamentali della vita dei cittadini quali cittadinanza, nascita, matrimonio, unione civile, morte. Con l’introduzione dello stato civile digitale, gli operatori potranno disporre di un sistema unico e centrale in cui non sarà più necessario effettuare trascrizioni degli atti tra diversi Comuni e molte annotazioni saranno generate automaticamente. Questo varrà anche per gli aggiornamenti anagrafici dovuti ai cambi di stato civile con un allineamento in tempo reale della situazione anagrafica con lo stato civile. In questo modo i cittadini potranno ottenere i propri certificati di stato civile sempre aggiornati e in tempi ridotti, semplicemente accedendo al portale ANPR.
Nei mesi scorsi è partita la sperimentazione in alcuni comuni italiani, una volta a regime il sistema digitale consentirà una gestione centralizzata e unica di tutti i documenti, inclusa la loro archiviazione.
Gli importi a finanziamento determinati nel bando PNRR in funzione della classe di popolazione residente variano da un contributo di circa 4.000 euro per i comuni di fascia 1 (con un massimo di 2.500 abitanti) fino a poco più di 25.000 euro per i comuni con oltre 250.000 residenti.