“Santarcangelo c’è e risponde sempre presente. I 178 concittadini che si sono presentati nei circoli per questo primo round di Primarie ci confermano la bontà della nostra azione sono la fotografia del buon lavoro che si porta avanti da tempo sul territorio e della connessione dei nostri amministratori e rappresentanti ai più svariati livelli con la nostra comunità”. Così la segretaria del Partito Democratico Paola Donini all’indomani della prima fase congressuale che domenica 26 febbraio porterà all’elezione del nuovo segretario nazionale.
La città clementina si è rivelata una delle roccaforti del presidente Stefano Bonaccini, che ha ottenuto 126 preferenze e il 70,79% dei consensi contro i 48 voti e il 26,97% ottenuto da Elly Schlein e i 4 voti pari al 2,26% di Gianni Cuperlo (non ci sono state preferenze per Paola De Micheli) ed è proprio sul modello Emilia Romagna che concentra l’attenzione Paola Donini: “Tre candidati su quattro provengono dalla nostra regione e non è certo un caso: questo territorio è infatti uno dei motori trainanti del Paese e quanto realizzato negli anni in fatto di sanità pubblica, scuole, asili, innovazione, sviluppo, impresa, tecnologia, alta velocità e infrastrutture ne fanno un modello per le altre regioni e una bandiera del made in Italy di qualità nel mondo. Tutto è migliorabile e su tutto si deve continuare a lavorare, ma l’Emilia Romagna ha intrapreso una strada fatta di risultati e crescita che, esportata su scala nazionale, gioverebbe enormemente a tutta l’Italia”.
Quindi, in chiusura, volge lo sguardo al prossimo imminente appuntamento: “Il lavoro non è finito, tutt’altro, abbiamo davanti due settimane per confermare e se possibile ampliare ulteriormente la partecipazione democratica alla scelta del segretario nazionale. La base ha dimostrato di esserci anche in questa occasione, confrontandosi non solo sulle persone ma anche soprattutto sui temi e sui bisogni della società. Il 26 febbraio per le Primarie aperte a tutti ci si potrà esprimere nella sede dei tre Circoli cittadini, ma anche alla piscina e in un negozio sfitto nel cuore del centro storico di cui renderemo nota a breve l’ubicazione precisa”.