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Il dopo elezioni regionali non si placa. Sono in molti a leccarsi le ferite restando in attesa, altri passano all'azione..... Questo succede anche ai gruppi di Azione in particolare, a fronte delle dimissioni del Segretario del Gruppo Riccione in Azione, Raul Ruggeri, il direttivo provinciale ha deciso di azzerare tutti gli incarichi e nominare Roberto Biondi, in veste di segretario provinciale, referente unico a tempo del gruppo. L’obiettivo – questa la nota ufficiale – è “rilanciare l’attività su una città che dopo anni di amministrazione divisiva ora stenta a ripartire prigioniera di accordi improbabili di maggioranza“.
“Il severo risultato elettorale delle Regionali – scrive il direttivo – impone una riflessione ed una ripresa di un percorso coerente che parta dai territori, valorizzando le specificità e le peculiarità delle diverse situazioni. Animata da tale consapevolezza “Azione” legge nei numeri della recente tornata elettorale in Lombardia e Lazio un segnale inquietante della crescente disaffezione degli elettori verso la politica. Ciò non può non indurci a riflettere su quanto sia importante lavorare intensamente sul territorio, coinvolgendo i cittadini nella produzione di idee e programmi. Un partito dunque che colga i segnali che provengono dai cittadini e sappia immediatamente coniugare ed adeguare anche la sua organizzazione alla sete di buona amministrazione e buona politica diffusa anche in chi non è andato a votare. Per questo dopo le dimissioni del referente del gruppo di Riccione Raul Ruggeri, primo segnale di allarme per un riassetto della struttura organizzativa non sempre condiviso dai territori, la direzione provinciale ha deciso, in accordo con la referente regionale di azzerare tutti gli incarichi e di nominare Roberto Biondi (segretario provinciale) referente unico del gruppo ad interim per rilanciare l’attività su una città che dopo anni di amministrazione divisiva ora stenta a ripartire prigioniera di accordi improbabili di maggioranza“.
“Dopo i gruppi di Rimini, Cattolica, Riccione, Santarcangelo e Coriano negli ultimi mesi sono stati costituiti anche in Val Conca e Val Marecchia mentre segnali di attenzione giungono da altri Comuni della Provincia“.
