La singolare autorizzazione concessa per allestire il gazebo del PD nel parcheggio di via Falcone in occasione delle primarie del 26 febbraio scorso ha suscitato la nostra indignazione e siamo andati avanti nell'intento di capire come sia stato possibile che l'amministrazione clementina abbia concesso uno spazio non previsto dal regolamento!
Ebbene, nell'atto amministrativo di cui siamo venuti in possesso tramite l'accesso agli atti, manca TOTALMENTE il preambolo ovvero la parte in cui sono indicate le norme di legge e i regolamenti (elementi di diritto), in base ai quali l'atto stesso è stato adottato nonché le attestazioni relative agli atti preparatori (elementi di fatto).
Come mai? Facciamo la domanda e diamo anche la risposta: NON POTEVANO richiamare la Direttiva di Giunta n. 1 del 2016 che disciplina l'occupazione di suolo pubblico per l’allestimento di presidi di informazione e propaganda politica e iniziative di sensibilizzazione perchè altrimenti avrebbero creato una contraddizione all'interno dell'atto stesso.
La Direttiva infatti è chiara e non lascia spazio ad interpretazioni: le aree individuate per l'occupazione di suolo pubblico nel Capoluogo sono solamente Piazza Ganganelli e l'Arena Supercinema!
La stessa Direttiva specifica anche lo spazio massimo di occupazione in caso di gazebo (3m x3m) una superficie notevolmente inferiore rispetto a quanto chiesto e concesso agli esponenti del Pd... 30 mq!!!!
Da ultimo rileviamo anche la mancanza della marca da bollo che dovrebbe essere apposta sull'autorizzazione sempre in base a quanto prevede il regolamento...
Come spiega l'Amministrazione tutte queste irregolarità?
Ancora una volta la risposta è banale e scontata... la richiesta è stata presentata dal Pd!
A questo punto siamo curiosi di vedere se lo stesso comportamento sarà tenuto in caso di richiesta formulata dal nostro partito per i medesimi spazi.
Walter Vicario
Coordinatore Commissario
Forza Italia Santarcangelo Di Romagna