In Italia si prescrivono troppi antibiotici in quantità superiore di oltre il 50 % alla media, responsabili di un dannoso aumento di resistenza ai farmaci antimicrobici. Secondo la ricerca dell’Organismo internazionale per lo sviluppo e la cooperazione economica (Ocse) l’Italia è il secondo Paese del gruppo per la prescrizione di antibiotici. Nel 2017 il volume totale di antibiotici prescritti era di 28 dosi giornaliere definite per 1000 abitanti. Il Nostro Paese ha inoltre tassi di infezione associati all’assistenza sanitaria superiori alla media con quasi il 6% dei pazienti ospedalizzati che hanno un’infezione ospedaliera. Queste infezioni possono essere addirittura mortali e i batteri resistenti agli antibiotici possono renderle complicate o anche impossibili da trattare. Secondo l’Ocse è necessario attuare politiche sempre di più mirate a combattere la diffusione della resistenza antimicrobica.
dott. Alessandro Bovicelli