La sera di sabato 10 luglio a Verucchio le note del jazz risuonano insieme alla storia. Nell’Anfiteatro antistante l’antico Convento di Sant’Agostino, sede del Museo Archeologico di Verucchio, va infatti in scena il concerto dei Pasta Nera Jazz Project (nella foto), virtuoso quartetto pugliese che unisce le sonorità jazz a quelle del folk della loro terra.
Il concerto, che fa parte del percorso Terre di Jazz, inizierà alle 21.30 ed è gratuito; per garantire il rispetto di tutte le norme di sicurezza è obbligatoria la prenotazione al numero 0541 670280.
I Pasta Nera Jazz Project nascono come un tributo alla tradizione popolare della Capitanata, il nord della Puglia, rivitalizzata in chiave jazz: sono il sassofonista e clarinettista Antonio Pizzarelli, il pianista e compositore Felice Lionetti, il percussionista Fabio Pompilio e il contrabbassista Giovanni Mastrangelo.
In tre anni di attività i Pasta Nera Jazz Project hanno accumulato premi, concerti e dischi, esibendosi più volte sotto la direzione artistica di un maestro del jazz come Paolo Fresu.
Il loro tour di questa estate, che conta solo un’altra tappa in Romagna oltre a quella di Verucchio, rientra nel cartellone di “Puglia Sounds Tour Italia 2021/2021”, una iniziativa sostenuta dalla Regione Puglia.
Questo concerto è una delle prime iniziative al Museo, dopo la riapertura di giugno, promosse dalla nuova gestione congiunta di Museo Archeologico e Rocca Malatestiana di Verucchio, che vede Atlantide in qualità di capofila, con partner Gradara Innova e San Leo 2000.