Per info e segnalazioni:
geronimo it a-98-anni-si-y-spento-lo-storico-editore-bruno-ghigi-A20281 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 12:05 | 07/01/2021 - Rimini

A 98 anni si è spento lo storico editore Bruno Ghigi

Un’altra grave perdita per la città di Rmini a pochi giorni dalla scomaprsa di Mauro Gardenghi. Ci ha lasciati l’editore Bruno Ghigi, 98 anni, una delle figure storiche nel campo della cultura e dell’editoria di tutta la provincia.

Bruno era nato da una famiglia contadina numerosa, ultimo di 10 figli. Contadino lui stesso sino al 1942, poi operaio alla Caproni di Predappio, renitente alla leva repubblichina, nell’ottobre del 1944 venne assunto in qualità di impiegato dal Comune di Rimini. Dopo gli studi si diplomò ragioniere.

Nel 1954, il Commissario prefettizio, con al Governo Mario Scelba lo licenziò insieme ad altri 27 dipendenti comunali. Si trovò così a 32 anni senza lavoro e con moglie e tre figli da accudire. Nel 1955 avviò un’attività di vendita di carta, cancelleria e sussidi didattici e iniziò a pubblicare carte geografiche: lo farà per oltre 30 anni, girando tutta l’Italia per venderle. Nel 1965 vinse il ricorso contro il suo licenziamento e tornò a lavorare in Comune per alcuni anni fino al raggiungimento della pensione.

Nei primi anni ’70 su indicazione del prof. Mario Zuffa ristampò la “Storia civile e sacra riminese” di Luigi Tonini, in 6 volumi e 9 tomi. Da questo lavoro cominciò la sua attività editoriale che lo ha portato nel tempo a editare volumi di storia locale di Rimini ma anche di tanti comuni della Romagna. Numerose le opere dedicate alla Seconda Guerra Mondiale e in particolare gli avvenimenti legati al passaggio del fronte e alla sua liberazione che seguì dalle alture del territorio di San Marino dove con altre migliaia di riminesi si trovava sfollato.

Per la sua intensa e infaticabile attività di editore e di studio degli avvenimenti della nostra terra, unita all’amore per la sua città dimostrato nelle tante pubblicazioni che ha realizzato, l’Amministrazione comunale di Rimini gli ha conferito nel 2014 una targa a testimonianza della stima e della gratitudine, non solo dell’Amministrazione comunale, ma dell’intera Città.

Bruno era padre di quattro figli. La moglie Ester era venuta a mancare alcuni anni fa, dopo 74 anni di storia vissuta insieme.