La droga era stata lasciata in deposito all'amico, ovviamente incensurato e senza precedenti penali. Ma dopo circa 12 mesi anche lui termina la propria corsa al carcere dei “Casetti”. Il tutto, notizia compresa, risale al mese di gennaio 2022. Ma oggi nuovo colpo di scena nelle indagini. Viene arrestato stamani un cittadino albanese di 32 anni, sempre dai Carabinieri di Bellaria, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’individuo è finito ”al gabbio” a seguito delle indagini mirate dei militari relativi al precedente arresto. In casa dell'amico fidato, un 38enne sempre albanese, il ritrovamento di ben 14 kg di cocaina, 8,5 kg di mariuana e hashish. Una enormità di sballo da spacciare in riviera. L'uomo era stato poi arrestato e condannato in primo grado ad 8 anni e sei mesi di reclusione. Le indagini hanno quindi permesso di appurare che il 38enne era il fedele braccio operativo del più giovane compare di 32 anni, che avrebbe avuto la totale disponibilità dall'amico della "roba", organizzando consegne, anche su appuntamento ai clienti, eseguite senza incorrere in nessun problema. Almeno fino a stamatina. Un duo del male davvero scaltro e professionale. Questi elementi probanti hanno fatto temere per un pericolo di reiterazione del/i reato. L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Rimini e anche per questo episodio il sipario, in positivo, è calato.
Cronaca
12:54 - Romagna