Sono in avanzata fase di esecuzione i lavori relativi alle opere viarie del piano di riqualificazione di Rimini Nord. La consegna dei lavori infatti per la rigenerazione urbana del waterfront - con l’area pedonale e ciclabile che si estende da Torre Pedrera fino a Rivabella - è prevista entro la fine di maggio. Nel mese di luglio invece Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) ha garantito la conclusione e consegna dei sottopassi di Viserba. Un’importante opera di riorganizzazione viaria che consentirà la soppressione dell’attuale passaggio a livello tra via Morri e via Polazzi. Dopo un confronto avuto con Rfi in merito alla consegna dei lavori, in questi giorni è iniziata la costruzione dei ‘diaframmi’, ovvero i muri laterali alle rampe di accesso del sottopasso, che una volta terminati daranno il via all’intervento di scavo. Un passo avanti importante che consentirà a Rfi la realizzazione dei due sottopassi, uno carrabile e uno dedicato a pedoni e ciclisti. Intervento arricchirà la zona Nord della Città di un’importantissima opera stradale che darà sicurezza e fluidità alla viabilità non solo di Viserba. Percorrendo infatti sull’asse Maestri del Lavoro – Zangheri – Ceccaroni – Tombari - Elvis Presley - Missirini, si può giungere sul nuovo asse, in corso di completamento, per arrivare sulle vie Mazzini – Caprara – Serpieri - Domeniconi e, da lì, proseguire sulla via Diredaua allargata, fino a Torre Pedrera e fino alla Tolemaide al confine con Bellaria. Un’opera che, integrandosi strettamente e in modo sinergico, rende possibile l’intervento in corso di riqualificazione del lungomare dove al posto della strada a doppio senso di marcia, si sta concludendo (entro maggio) una passeggiata continua di 6,3 km, con l’inserimento di una pista ciclabile, la creazione di piccoli spazi pubblici di accesso e raccordo con la spiaggia, arredi e nuova illuminazione.
Come noto il progetto prevede la costruzione di un sottopasso in grado di garantire il collegamento tra l’asse stradale adiacente alla linea ferroviaria Ravenna - Rimini, a nord-est della stessa, e Via Libero Missirini, a sud-est del “Centro Studi” di Viserba. Il sottopasso carrabile si collocherà all’altezza di Viale Garibaldi, tra Viale Ghelfi e Viale Lamarmora. Precisamente, la rampa lato mare inizierà la sua discesa in posizione intermedia tra Viale Ghelfi e Viale Garibaldi, mentre quella lato monte sarà collocata all’altezza dello spazio compreso tra la Scuola Media “E. Fermi” e il Liceo Psicopedagogico “M. Valgimigli”. La lunghezza complessiva del tracciato dell’opera nella sua porzione interrata avrà uno sviluppo lineare di circa 146 metri di lunghezza, 68,5 m dei quali coperti. La larghezza del percorso andrà da un minimo di 7,40 metri ad un massimo di 8 metri nel tratto rettilineo al di sotto della linea ferroviaria.
Accanto a quello carrabile, il sottopasso ciclopedonale, che sarà realizzato per consentire l’attraversamento in sicurezza della linea ferroviaria in corrispondenza dell’attuale passaggio a livello presente tra Via Morri e Viale Polazzi che sarà dunque soppresso. Il sottopasso, accessibile attraverso gradini e rampe aventi pendenza del 6% per cicli e disabili, avrà una larghezza di 3 metri e un’altezza di 2,50.
La nuova opera, dal costo complessivo di 9 milioni di euro, verrà realizzata da Rfi che, grazie a una convenzione con il Comune di Rimini, svolgerà la funzione di Stazione Appaltante. Oltre alla gestione dell’intervento Rfi finanzierà l’opera per 5,5 milioni di euro, mentre saranno a carico del Comune di Rimini i rimanenti 3 milioni e mezzo che saranno finanziati con l’ultima parte dei 18 milioni del Bando delle Periferie.