Opinioni 17:08 | 10/04/2025 - Santarcangelo

Appalti Amazon: a Santarcangelo “fanno un po’ come gli pare”

"FILT CGIL Rimini e Uiltrasporti grande Romagna, sindacati dei lavoratori della logistica e dei trasporti, denunciano le gravi irregolarità nelle retribuzioni dei lavoratori dell’appalto Amazon di Santarcangelo di Romagna, gestito dalle imprese Servizi integrati e Helios trasporti.

Gli appalti in questione occupano circa 100 lavoratori, che da lungo tempo lamentano, per il tramite del sindacato, alcuni aspetti non corretti delle loro buste paga e delle prassi organizzative nella gestione del personale. I contratti in questione sono quelli nazionale logistica/trasporti e integrativo degli appalti Amazon; accordi siglati da Assoespressi, assieme alle organizzazioni sindacali, che regolamentano il lavoro dei driver del cosiddetto “ultimo miglio”.

Gestire un appalto Amazon con il 90% di lavoratori part-time

Le principali problematiche riguardano la quantità esorbitante di lavoratori part -time impiegati nell’appalto; non esorbitanti in assoluto, quanto in riferimento alle chiarissime previsioni del contratto. Esso infatti fissa il numero di tempi parziali impiegabili in una quantità che avrebbe dovuto assestarsi (all’atto della stipula degli accordi) tra il 25% e 38% della forza lavoro totale; contrariamente negli appalti in questione le percentuali si attestano stabilmente sopra all’80%, determinando conseguenze sociali immaginabili, come precarietà, incertezza ed inadeguatezza del proprio reddito.

A ciò si aggiunga il fatto che l’esercizio del diritto di precedenza nelle trasformazioni da part-time a full-time, anche quando viene esercitato, viene trattato con apparente opacità, relegando di fatto la concessione del tempo pieno a chi accetta una sfera di rapporti discrezionali determinati dall’impresa. Per essere precisi: tra i vari “criteri” si concede in sintesi il full-time a chi consegna più pacchi; peccato che il numero di pacchi da consegnare sia stabilito dall’algoritmo e non dal lavoratore. Insomma, qui il vero pacco è quello che si porta a casa il driver.

Maggiorazioni per il sabato lavorativo: queste sconosciute

Anche con riferimento alle maggiorazioni per il sabato lavorativo (circostanza molto frequente vista la numerosità di part-time verticali) siamo al gioco del nascondino. Il contratto collettivo prevede chiaramente l’applicazione della maggiorazione del 30%, le imprese non lo applicano, Assoespressi che ha firmato il contratto nicchia ed Amazon sta a guardare.

Di fronte a simili arretratezze nella gestione dei rapporti di lavoro, alle inadempienze delle appaltatrici ed all’inerzia di Amazon, i lavoratori non staranno a guardare. Già a partire dal prossimo 18 aprile si annuncia l’adesione massiccia allo sciopero nazionale di tutti i driver della filiera ultimo miglio di Amazon. Oltre ai problemi specifici, infatti, si è interrotta la trattativa con Assoespressi per il rinnovo del contratto di secondo livello nazionale, in quanto l'associazione datoriale non ha prodotto risposte in merito alle richieste sindacali, manifestando l’intenzione di dilazionare i tempi della trattativa".

FILT CGIL RIMINI – UILTRASPORTI GRANDE ROMAGNA

Cronaca