Opinioni 16:53 | 11/04/2025 - Valmarecchia

"Serve una viabilità decente per evitare lo spopolamento"

"Il comitato Valmarecchia Futura si compiace degli investimenti recentemente deliberati dalla Regione Emilia Romagna, destinati a rinnovabili, turismo e servizi sociali in Valmarecchia, ma continua a chiedersi: qual è il senso, dato che le persone sono sempre meno? Perché non si capisce che il denominatore comune di tutti gli interventi contro lo spopolamento è la realizzazione di una viabilità decente, in quanto a sicurezza e tempi di percorrenza?
Negli ultimi decenni, la Valmarecchia ha subito uno spopolamento a dir poco preoccupante, specialmente nei comuni dell’alta Valle. Questo fenomeno, che rispecchia una tendenza nazionale, è attribuibile a vari fattori, tra cui la carenza di servizi, opportunità lavorative limitate e infrastrutture di trasporto inadeguate.
Guardando ai dati demografici, la situazione si rivela chiaramente drammatica:
• 1961- la Valmarecchia contava 43.774 abitanti distribuiti in 11 comuni. Di questi, il 52,7% risiedeva nei sette comuni dell’alta Valle;
• 2019- la maggior parte della popolazione è migrata, e la distribuzione è cambiata drasticamente: il 68,8% vive nella pianura, mentre solo il 31,2% risiede nell’alta Valle, evidenziando un marcato spostamento verso le aree urbane e costiere.
I comuni più colpiti toccano perdite del 15% di popolazione negli ultimi 30 anni (Casteldelci, Pennabilli, Montecopiolo, Sant’Agata Feltria).Se questo trend continua, nel 2040 saremo, in tutti gli 8 comuni dell’ alta Valmarecchia, meno di 15000 persone.
La principale causa dello spopolamento è la mancanza di lavoro. Le infrastrutture sono carenti e causano la riduzione delle attività economiche locali, spingendo i residenti a cercare opportunità altrove. In un mercato sempre più competitivo quale imprenditore investe in un’area disagiata, con un serio handicap legato alla logistica e alle infrastrutture?
La mancanza di collegamenti efficienti con le aree urbane e le principali vie di comunicazione ha isolato ulteriormente questi comuni.

Per giunta, la carenza di servizi sanitari, educativi e di trasporto rende sempre più difficile la vita quotidiana degli abitanti dalla Valmarecchia.
Il sindaco di Rimini, nonché’ Presidente della stessa Provincia, Jamil Sadegholvaad, ha sottolineato l’importanza di riportare servizi e lavoro nell’entroterra per contrastare lo spopolamento, ci aspettiamo di passare dalle parole ai fatti.
In Valmarecchia, occorre investire urgentemente in infrastrutture: migliorare i collegamenti tra l’entroterra e le aree urbane incentiverà l’imprenditorialità e l’occupazione nei settori per i quali questo territorio è vocato: agricolo, artigianale e turistico.
E, certamente, potenziare i servizi essenziali come la sanità, l’istruzione e i trasporti pubblici.

Affrontare queste sfide richiede un impegno congiunto da parte delle istituzioni locali, regionali e nazionali per garantire un futuro sostenibile per la Valmarecchia. 

Noi continueremo il nostro lavoro coinvolgendo e spronando tutti per continuare l'iter per una nuova viabilità in Valmarecchia.

Ci aspettiamo grande partecipazione dalla popolazione per sostenere la nostra causa, per il futuro della nostra valle.

La viabilità deve diventare il primo obiettivo di intervento per lo sviluppo della Valmarecchia, investiamo nella nuova Marecchiese!!"

COMITATO VALMARECCHIA FUTURA

Cronaca