Un sistema di videosorveglianza diffuso per San Leo per presidiare gli accessi e le uscite del territorio del Comunale, dal confine con Verucchio a quello con la Repubblica di San Marino che toccherà tutto il perimetro del territorio comunale su 9 varchi serviti da 18 telecamere: è il progetto che la Giunta Comunale di San Leo ha deciso di candidare per accedere ai finanziamenti statali destinati alla sicurezza urbana per l’installazione di un nuovo sistema di videosorveglianza cittadino. Il progetto, presentato dall’ufficio tecnico comunale del Comune di San Leo, prevede la realizzazione di sistema di telecamere dotate di algoritmo per il riconoscimento della composizione alfanumerica della targa dei veicoli. Il sistema Ocr sarà attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e presidierà 9 varchi grazie a 18 telecamere che leggeranno ed archivieranno sul server centrale il numero di targa dei veicoli in transito e le immagini di contesto collocato presso il Comando dei Carabinieri.
L’impianto avrà un costo di 90.000 euro le zone videosorvegliate saranno Pietracuta centro e le arterie principali; i parchi; Libiano; Montemaggio; San Leo Quattroventi; San Leo centro storico e il Palazzo mediceo.
"La presenza di telecamere, ai varchi cittadini così come in parcheggi, nei parchi cittadini o zone particolarmente rilevanti (a concentrazione commerciale o particolarmente isolate) - commenta il sindaco Leonardo Bindi (nella foto) - costituisce una impareggiabile azione preventiva soprattutto se dotate di sistemi intelligenti di rilevazione. Permetterà di rispondere alle esigenze di pubblica sicurezza e controllo del territorio. Inoltre, il sistema costituirà un deterrente per le azioni vandaliche contro il patrimonio pubblico e privato e per gli atti criminosi nelle aree sotto il controllo delle telecamere. Fornirà infine un contributo documentale nell’eventualità di fenomeni criminosi facilitando le operazioni e i servizi di vigilanza delle forze dell’ordine".