Squisito Food Lab è il nuovo polo agroalimentare della comunità San Patrignano, che riunisce il caseificio, il forno e la norcineria. Inaugurato questa mattina alla presenza delle autorità e dei 150 ragazzi attualmente in formazione nei tre laboratori e realizzato grazie al sostegno di Generali, dell’Alexander Bodini Foundation e della fondazione Pesenti, è una struttura fondamentale per migliorare l’attività di formazione professionale rivolta ai ragazzi in percorso e allo stesso tempo contribuire in maniera ancor più importante all’autosostentamento della comunità.
“E’ un sogno che si avvera – spiega Roberto Bezzi, presidente della cooperativa agricola San Patrignano – Finalmente vede la luce un progetto fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi e per la sopravvivenza stessa della comunità. Una nuova struttura che ci permetterà di accogliere e poter formare ancora più ragazzi, perché in base alle richieste di aiuto, potremo arrivare a coinvolgere circa 250 ragazzi, ben 100 in più di quelli attualmente impegnati. Un aumento che nel tempo ci porterà ad incrementare la produzione e le vendite dei tanti prodotti riuscendo ad aumentare l’autosostentamento della comunità e continuando ad essere un punto fermo per i tanti giovani che ci chiederanno aiuto”.
A sottolineare l’importanza del progetto anche la dottoressa Letizia Moratti, co-fondatrice della Fondazione San Patrignano: “L’inaugurazione di Squisito Food Lab ha un valore molto importante, ma anche diversi significati. Innanzitutto, è l’ultimo progetto per San Patrignano di mio marito Gian Marco che per primo ebbe l’intuizione di un laboratorio unico per dare ai ragazzi un luogo più funzionale e bello dove poter svolgere il loro percorso di apprendimento pratico. In secondo luogo, Squisito Food Lab favorirà una formazione sempre più qualificata grazie ai maestri che verranno a insegnare le più moderne tecniche di produzione. Infine, grazie all’ampliamento di tre settori strategici (caseificio, forno e norcineria-macelleria) permetterà di incrementare la vendita dei propri prodotti e quindi migliorare la propria sostenibilità economica”.
Decisamente importante la crescita degli spazi per i tre laboratori, con la norcineria che passa dai 200 mq ai 700 mq, il caseificio dai 400 ai 900 e il forno che raddoppia dai 350 ai 700. “Da non dimenticare che oltre ad avere spazi più ampi, i ragazzi hanno a disposizione tecnologie e strumentazioni più moderne che permetteranno di migliorare ancor più la qualità dei prodotti – sottolinea Bezzi – Prodotti che manterranno comunque la loro connotazione artigianale, figli di una filiera a chilometro zero e della passione dei nostri ragazzi”.
“Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto – ha concluso il presidente della Fondazione San Patrignano, Carlo Pesenti prima dello scoprimento delle targhe - Ribadisco ai ragazzi qual è la vera missione di Squisito Food Lab: sì, portare i prodotti straordinari delle loro mani nel mondo. Ma il vero scopo è portare il mondo di nuovo nelle loro mani”.