E' un riminese, trasferitosi in Lombardia, l'uomo passato in tv tra ieri e oggi sui principali telegiornali, per un fatto di costume e di buon senso davvero poco edificante. Sconcerta, come nel terzo millennio, tutto sia monitorato e ripreso e si possa nel contempo, cadere in avventure del genere. Il romagnolo che oggi vive ad Alzano Lombardo, ha caricato sul proprio furgone due divani a casa propria e li ha gettati in campagna, in una specie di discarica abusiva. Ma lo stesso non aveva compreso bene di essere osservato. Il primo cittadino del comune lombardo, in quella zona, aveva fatto installare degli occhi elettronici, che una volta ripresa la situazione, ha successivamente permesso alle autorità di identificare il soggetto. Il comune di Alzano ha messo in campo questi iniziative, allo scopo di disincentivare l'abbandone di ogni tipo di rifiuto in zone non consentite. Comunque la Polizia Locale ha usato un proprio mezzo per caricare il divano dal luogo dell'abbandono. Quindi avendo l'indirizzo di chi aveva compiuto l'azione, grazie anche alle immagini di 200 telecamere installate, sono arrivati a casa del 36enne. Lo stesso si è visto scaricare i due divani nel proprio giardino dalle Autorità. Ma non è finita qui. Oltre al ritorno della merce al mittente, è stato pure notificato al contravventore un provvedimento pari ad euro 10,000 di multa per l'abbandono dei manufatti, in luoghi non consentiti dalla legge. Il Sindaco di Alzano, Sebastian Nicoli, ha precisato che la videosorveglianza in città dovrebbe essere una misura efficace e detterrente per i malintenzionati. Con questo sistema di prevenzione Alzano Lombardo è diventato Comune virtuoso, con una raccolta differenziata praticamente perfetta.