Romina Bannini non è né morta né clinicamente morta come era rimbalzato ieri dal Veneto dopo l'incidente che è costato la vita a sei persone sulla A4. Romina è ancora viva. Di seguito quanto diffuso dall'agenzia Ansa oggi a proposito delle condizioni della 36enne corianese: "Sono sempre "molto gravi" le condizioni cliniche di Romina Bannini, la 36enne coinvolta nell'incidente sulla A4, costato la vita a sei persone. La paziente resta ricoverata in terapia intensiva, con prognosi riservata. L'azienda Ulss della Marca Trevigiana prevede un aggiornamento intorno alle ore 17.00". Al momento, dunque, la situazione è quella descritta: voci, ipotesi, affermazioni diffuse nelle ultime ore sono pertanto tutte smentite ufficialmente da quanto diramato dal nosocomio veneto.
Per quanto riguarda la dinamica dell'incidente la stessa agenzia precisa che "Non vi sarebbero tracce di frenata nel punto dell'incidente, avvenuto nel tratto San Donà-Portogruaro. Il particolare emerso dai rilievi fa propendere per l'ipotesi di un malore del conducente del furgone, l'ex sindaco di Riccione Massimo Pironi".
La Procura di Venezia ha già dato il nulla osta alla consegna dei corpi alle famiglie per lo svolgimento dei funerali.
La tragedia dell'A4 ha stretto nel dolore tutta la comunità riccionese. Anche il Rotary Club Riccione Cattolica vuole esprimere "profondo cordoglio per l'immane tragedia che ha colpito il Centro 21 di Riccione". Il presidente Filippo Ricci, i membri del consiglio direttivo e i soci manifestano le più sentite condoglianze e una totale vicinanza al Centro 21, al comune di Riccione e a tutte le famiglie direttamente colpite da questo terribile evento.