Il signor Daniele Bartolucci informa l'opinione pubblica di aver formalizzato un’offerta economica per le concessioni balneari di 5 (cinque) stabilimenti nel Comune di Riccione per il valore di 1 euro cadauna e di essere al momento, per quanto dato sapere, l’unico offerente ad essersi proposto entro il 31 dicembre 2023, giorno in cui sono scadute tutte le concessioni, comprese quindi anche quelle oggetto dell'offerta.
"Nel momento in cui ho avanzato la mia offerta - spiega Bartolucci - ero a conoscenza della scelta della Giunta comunale di Riccione, al pari di altre Amministrazioni, di rimandare al 2024 le evidenze pubbliche, ma sono altrettanto consapevole che tale iniziativa, come confermato anche dai giudici del Consiglio di Stato nella recente sentenza n. 11200, questo non può costituire una proroga automatica delle concessioni, perché è in contrasto con il diritto eurounitario.
Di fatto, dovendo considerare tutte le concessioni in scadenza a fine 2023, la mia iniziativa è andata a colmare un vuoto che si sarebbe creato dal 1/1/2024, visto che nessuno – salvo gare nel 2023 – avrebbe potuto gestire le varie concessioni, non avendone più titolo né diritto. Questo si potrebbe tradurre in una grave mancanza di servizi ai turisti e costituirà un danno di notevole rilevanza per tutti i Comuni balneari e anche per la mia Riccione. Non tutta Riccione, visto che per cinque zone spiaggia c’è stato almeno un offerente ed è il sottoscritto. Attendo dunque fiducioso, come da mia richiesta protocollata, di essere convocato dal Comune per formalizzare le conseguenti pratiche".