Conferita a Patrick George Zaki, nato a Mansura (Egitto), il 16 giugno 1991, la cittadinanza onoraria del Comune di San Clemente. “Il conferimento, proposto e approvato all’unanimità nella seduta del Consiglio del 30 marzo 2021 - spiega la Sindaca, Mirna Cecchini - oltre ad accogliere l’invito formulato dal Presidente della Provincia di Rimini circa l’opera di sensibilizzazione da promuovere nei confronti dell’opinione pubblica locale e più segnatamente delle singole Amministrazioni del territorio, muove da una serie di considerazioni tra cui, per effetto e importanza, la condizione di detenzione preventiva che appare incompatibile nei confronti di un giovane attivista politico - tra i sostenitori della campagna presidenziale egiziana del 2018 in favore di Khaled Alì - già sofferente d’asma e al quale è stato negato il fondamentale rispetto dei diritti umani”.
Vista, purtroppo, l’oggettiva impossibilità di consegnare la pergamena al giovane Patrick Zaki, sempre detenuto nelle carceri egiziane con la “strumentale” accusa di terrorismo (è accusato di aver tentato di rovesciare il regime al potere e qui torturato) il Comune di San Clemente provvederà a trasmetterla, simbolicamente, all’Università di Bologna, dove Zaki stava completando i suoi studi.