Secondo quanto riporta il Washington Post la società di Cupertino chiuderà così una causa intentata da 35 stati americani. Il Batterygate era venuto alla luce nel 2017 ed ha creato problemi al colosso anche in Europa. Le accuse dei consumatori consistevano nel fatto che gli aggiornamenti del software avevano rallentato le prestazioni dei cellulari inducendoli a ritenere che i dispositivi fossero arrivati ormai alla fine della loro vita e spingendoli così a comprarne dei nuovi. Anche in Italia e Francia l'obsolescenza programmata delle batterie ha procurato complicazioni legali al gigante di Cupertino .
Cronaca
20:05 - Romagna