La Giunta del comune di Riccione ha deliberato per le attività ludico ricreative "Le Dune" per l'estate 2020. Il Comune di Riccione in linea con quanto fatto negli anni passati ha realizzato per i bimbi iscritti alle istituzioni dell'infanzia, servizi ludico ricreativi nel periodo estivo come prosecuzione dell'anno scolastico. Anche quest'anno verranno quindi organizzate tale attività per i bimbi della fascia 3-6 anni che hanno frequentato le scuole dell'infanzia comunali e statali, nonché per i piccoli che hanno frequentato i nidi comunali e abbiano compiuto tre anni. L'organizzazione ovviamente segue tutti i protocolli sanitari regionali: gruppi di 5 bambini se di età eterogenea e gruppi di 7 se tutti con 6 anni compiuti. Ogni gruppo avrà un educatore. La flessibilità di orario in entrata e in uscita sarà consentita solo all'interno dell'intervallo assegnato. Il servizio osserverà un orario di apertura dalle 8.30 alle 16, con possibilità di anticipo dalle 8 ed avrà una ricettività massima di 60 gruppi di bambini (solo 17 i gruppi per il tempo pieno). Trecento quindi le famiglie che potranno usufruire del servizio per cui il Comune metterà a disposizione anche le strutture delle scuole dell'infanzia "Pinocchio" e "Rodari". Tutti gli orari, le tariffe, gli accessi prioritari e le procedure per le domande saranno disponibili sul sito del Comune di Riccione (www.comune.riccione.rn.it). Il servizio partirà il 22 giugno e terminerà il 31 agosto.
"Siamo molto contenti del lavoro svolto - ha detto l'assessore ai servizi educativi, Alessandra Battarra (nella foto) - e per questo ringrazio gli uffici dei servizi educativi nonché la dirigente che hanno fatto in modo di poter riattivare in tempi brevi le nostre scuole infanzia con la nuova veste estiva. Riusciremo a dare risposta a circa 300 famiglie, numero notevole visto il poco tempo a disposizione nel post Covid, che hanno necessità di tornare al lavoro assicurando però ai propri figli un'attività ricreativa adeguata. Permetteremo quindi a 300 bambini di tornare ad una normale socialità, fondamentale per un sano sviluppo psicofisico, e in quei luoghi protetti dove potranno incontrare nuovamente amici e maestre".