Giunge alla 7° edizione la rassegna “Elsinore attori al castello”promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Gatteo e curata da Cooperativa Sillaba. Saranno 7 gli appuntamenti di spettacolo dal vivo previsti nella corte del Castello di Gatteo dal 13 giugno al 25 luglio 2024 alle ore 21.30
In continuità con le edizioni precedenti, il cartellone di Elsinore 2024 propone spettacoli teatrali in grado di ibridare differenti linguaggi narrativi, fra teatro d’autore, divulgazione scientifica e di costume, teatro comico.
In programma tre protagonisti del palcoscenico che condividono uno stretto legame territoriale, come Roberto Mercadini, Denis Campitelli e Camillo Grassi. Un’affermata attrice nazionale come Maria Amelia Monti, il ritorno alla commedia comica, e in questo caso gastronomica, di VITO, la scrittrice e monologhista femminista Teresa Cinque e il divulgatore Massimo Polidoro in una lectio che prende spunto dalle sue celebri conversazioni con Piero Angela.
“Anche quest’anno – sottolinea Stefania Bolognesi, Assessora alla Cultura – abbiamo cercato di avere un cartellone importante e sotto il segno della varietà in un’esperienza che combina il racconto, la divulgazione scientifica e il teatro performativo a quello di denuncia portando all’attenzione delle platee argomenti di attualità. Altra cifra distintiva di questa stagione di Elsinore, sulla scia di quella dello scorso anno, è la presenza femminile e l’attenzione a temi di genere che spaziano dalla disparità, alla violenza passando per la maternità.”
Si inizierà con Vito, giovedì 13 giugno, con “L’altezza delle lasagne. Monologo di sopravvivenza gastronomica” di Francesco Freyrie e Andrea Zalone con adattamento drammaturgico di Daniele Sala. Nel nuovo One Man Show Vito ci porta su un terreno a lui caro, quello del cibo e della cucina, in un excursus esilarante e spietato sul malsano e perverso rapporto tra l’uomo e il piano cottura. Lo spettacolo che tutti quelli che amano cucinare dovrebbero vedere.
Mercoledì 19 giugno, Maria Amelia Monti in “La lavatrice del cuore. Lettere di genitori e figli adottivi” con accompagnamento musicale di Federico Hodling a cura di Edoardo Erba. L’adozione raccontata attraverso le testimonianze di chi l’ha vissuta direttamente o indirettamente: il racconto dell’esperienza di Edoardo e Maria Amelia si affianca così a quello di altre coppie, di papà e mamme che raccontano il proprio viaggio, in un’alternanza tra prosa e lettura di grande intensità i cui non mancano momenti ironici.
Giovedì 27 giugno, alla vigilia del passaggio della prima tappa del Tour de France dalla Romagna, Camillo Grassi porta in scena “Il Condor” di Gianni Clementi, un testo sul ciclismo, vissuto dal gregario, con la regia di Massimo Venturiello. Il gregario, in gergo sportivo, è quello addetto all’aiuto del Capitano. Deve soccorrerlo nei momenti di crisi, tirargli la volata. In poche parole deve immolarsi per la gloria di un altro, ma chi, in vita sua, non ha mai pensato di vincere almeno una volta?
Giovedì 4 luglio Denis Campitelli proporrà “Fat jazz” un testo tratto dalle poesie e dai racconti di Giovanni Nadiani. Storie brevi, ambientate nella Romagna di oggi, raccontate e interpretate come un assolo jazz. Un’antropologia mutante raccontata in lingua italiana e in dialetto. Personaggi di mezza età della provincia romagnola, spaesati nel presente tele-pubblicitario, dove si mastica l’anglo-italiano come un chewing-gum.
Massimo Polidoro, giovedì 11 luglio terrà la lectio-spettacolo “Un senso di meraviglia” tratta dal libro “Piero Angela | La meraviglia del tutto. Conversazioni con Massimo Polidoro”. Da dove arriviamo? Perché siamo qui? A che serve tutto quello che facciamo? Dove finiremo? Sono le domande che si ponevano gli antichi filosofi e che Massimo Polidoro ha avuto la fortuna di potere sottoporre a una persona dalla mente straordinaria come Piero Angela. Dalle loro conversazioni, e da un’amicizia durata più di trent’anni, è nato “La meraviglia del tutto”, l’ultimo libro di Piero Angela.
Il penultimo appuntamento, giovedì 18 luglio, sarà con Teresa Cinque in “Trigger contro trigger” con la regia Simona Nasi. Chi potrebbe mai pensare che sentirsi brutta sia una questione politica? E che una lacuna del vocabolario possa risultare come un tentativo di rimozione del piacere femminile? Chi ha notato che la considerazione che si ha per la vecchiaia cambia se si tratta di un uomo o di una donna? Questo reading, come probabilmente ogni operazione di satira, porta con sé il proposito di innescare un processo, di suscitare movimento e cambiamento, passando magari attraverso una risata.
Gran finale giovedì 25 luglio con Roberto Mercadini, in “Moby Dick. Narrazione da Melville”. Moby Dick non racconta una storia. Non è un romanzo. Forse neppure un libro. È un mostro che sta fra gli altri volumi scritti come il leviatano bianco sta in mezzo alle altre creature marine. Moby Dick non si può narrare, “sebbene molti abbiano tentato” (per citare Melville). Che può farne, allora, un narratore (e nel tempo d’una narrazione)? Può almeno far brillare alcuni frammenti incandescenti; far intuire, per sintesi, l’intera luce, l’intero calore del magma.
ELSINORE 2024 – IL PROGRAMMA
Giovedì 13 giugno | Ore 21.30
Vito - “L’altezza delle lasagne. Monologo di sopravvivenza gastronomica”
Mercoledì 19 giugno | Ore 21.30
Maria Amelia Monti - “La lavatrice del cuore. Lettere di genitori e figli adottivi”
Giovedì 27 giugno | Ore 21.30
Camillo Grassi - “Il condor”
Giovedì 4 luglio | Ore 21.30
Denis Campitelli - “Fat jazz”
Giovedì 11 luglio | Ore 21.30
Massimo Polidoro - “Un senso di meraviglia”
Giovedì 18 luglio | ore 21.30
Teresa Cinque - “Trigger contro trigger”
Giovedì 25 luglio | ore 21.30
Roberto Mercadini - “Moby Dick. Narrazione da Melville”
Biglietto intero € 16,00 | ridotto € 8,00 (residenti del Comune di Gatteo - under 16)
Abbonamento alle 7 serate: 90 €
Biglietti su www.liveticket.it - Biglietteria al Castello Malatestiano le sere di spettacolo dalle 20.00
Informazioni:
Biglietteria Sillaba tel. 370 3685093 / Biblioteca Ceccarelli tel. 0541 932377 / URP tel. 0541 935521 -0541 935526