Approvata la graduatoria del bando TARI 2020 per l’assegnazione delle esenzioni di pagamento della tassa rifiuti. A causa delle difficoltà economiche dovute al protrarsi della emergenza sanitaria con particolare attenzione alle attività che hanno prodotto meno rifiuti per il calo delle entrate, l'amministrazione ha ritoccato, in accordo con i sindacati e per due anni di seguito, gli scaglioni di accesso al bacino di agevolazioni previste. Numeri alla mano 656 domande sono state accolte su un totale di 711 perché possedevano tutti i requisiti richiesti dal bando ed hanno ottenuto quindi l'esenzione totale della Tari. 104 in più rispetto al 2019. La somma stanziata e confermata dal 2017 ad oggi a bilancio per il bando TARI a favore delle fasce più svantaggiate è di 250.000 euro, negli anni è aumentata, prima del 2017 ammontava infatti a 180.000 euro. A livello generale, sia nel 2020 con fondi comunali che per il 2021 con fondi sia comunali che statali, sono state introdotte delle consistenti riduzioni per il versamento della tassa. Nel 2021 una riduzione del 6% per le utenze domestiche, del 40% della Tari per le attività sospese come cinema, teatri, palestre, parchi di divertimento e tematici, discoteche, sale da ballo, sale giochi e agenzie di viaggio, del 30% per tutte le restanti attività, come pubblici esercizi, alberghi, stabilimenti balneari o negozi. Nel 2020 la riduzione sulla bolletta Tari era del 12,5% per le attività e del 2% per le famiglie.
“Negli ultimi due anni segnati dalla pandemia abbiamo oltre che proseguito, aumentato il range di sconti sulla bolletta - afferma l’assessore al Bilancio Luigi Santi - La vicinanza ai cittadini e alle famiglie che hanno bisogno di un aiuto la dimostriamo con i fatti e il fondo Tari è sicuramente un aiuto concreto. E’ in fase di predisposizione il nuovo bando Tari che nei prossimi 10 giorni verrà reso noto a conferma dell’amministrazione di proseguire nella volontà di vicinanza alle famiglie più disagiate. Sottolineo che il Comune di Riccione prevede l'esenzione totale della tassa tale per cui il cittadino se esonerato dal versamento non paga nulla dall'inizio ,non deve cioè anticipare denaro per poi essere rimborsato in un secondo momento”.
Anche per il 2021, come per l’anno passato, le scadenze della TARI sono state posticipate. La prima rata è il 30 settembre per il 50% dell’importo, la seconda rata al 30 novembre per il restante 50%.