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Un altro gravissimo fatto di sangue macchia, nel cuore dell'estate, la città di Rimini. Spiace dover evidenziare che ancora una volta tutto trae origine da gruppetti di extracomunitari che non trovano di meglio che rubare, delinquere, aggredire minacciando costantemente la quiete pubblica, il relax di famiglie e bambini, la vacanza dei turisti.
I fatti si riferiscono a domenica scorsa nello scenario tristemente noto di un parco Murri a Bellariva che, nonostante le migliorie e gli interventi innegabili, resta bivacco di sbandati, delinquenti ed elementi pericolosi. Il bilancio dell'ennesimo fatto di sangue parla di un senegalese 60enne ricoverato in gravi condizioni al Bufalini di Cesena dopo essere state aggredito con calci e pugni all'addome, di altri due feriti tra cui l'aggressore e di uno spettacolo verogognoso offerto davanti a tanti testimoni in pieno giorno.
L'aggressione si è materializzata dopo un furto nello zaino di un senegalese che stava riposando all'ombra degli alberi del parco. L'assalitore è stato sorpreso dalla reazioni di alcuni connazionali e per reazione ha rotto una bottigli adi vetro minacciando i presenti. Nella zuffa èrimasto a terra esanime un 60enne mentre il presuento ladro 26enne e un altro connazionale sono rimnadti feriti in manera meno grave. . Un senegalese di 35 anni senza fissa dimora è stato tratto in arresto dagli agenti delle Volanti richiamati sul luogo dei fatti dalle telefonate di alcuni testimoni.
(foto d'archivio)
