Cantieri aperti a Cattolica, si lavora in questi giorni per portare avanti la “riqualificazione” città. Uomini e mezzi sono impegnati su diversi fronti, in via Di Vittorio, in via Trento e lungo Viale Dante. Nel primo caso, in via Di Vittorio, gli operai hanno avviato da ieri le operazioni preliminari per porteranno alla riasfaltatura dell’intera arteria cittadina. Si sta provvedendo alla bonifica in corrispondenza degli ammaloramenti al manto stradale causati dalle radici dei pini. Contestualmente va avanti la scarifica e la fresatura dell'esistente e verrà, quindi, realizzata la nuova pavimentazione in asfalto. Per agevolare i lavori lungo l'arteria cittadina, si sta attuando la temporanea chiusura al traffico veicolare deviando i mezzi nelle traverse limitrofe. Si interviene impegnando, di volta in volta, metà della carreggiata ed garantendo il passaggio a residenti ed autobus di linea. Ultimati i lavori lungo la via Di Vittorio, i mezzi si sposteranno nelle piazze Kennedy e De Gasperi che verranno anch'esse riqualificate.
In via Trento il cantiere prosegue con le operazioni per l’interramento dei cavi dell’energia elettrica. La strada è interessata da un intervento di riqualificazione che le cambierà il volto. La nuova carreggiata presenterà alcuni disassamenti (chicane) di direzione ed una leggera sopraelevazione, con l’incrocio di Via Bologna, al fine prevedere e regolare la velocità veicolare. Uno dei marciapiedi (lato monte), infatti, sarà della larghezza minima di 1,50 metri per tutta la lunghezza della Via Trento così da garantire la fruizione pedonale a tutti gli utenti, l’altro marciapiede (lato mare) avrà una larghezza variabile tra gli 80 e i 110, sufficiente per un buon utilizzo. I marciapiedi sono previsti solo lievemente rialzati rispetto alla carreggiata carrabile (circa 7 cm) al fine di dare percezione più ampia della sede stradale.
In viale Dante si lavora su due fronti. Da una parte il cantiere che per la riqualificazione tra via Ferrara e via Milano, dall'altra i lavori d'arredo urbano ed artistico che stanno arricchendo il primo che si snoda a partire dalla via Fiume. Nei giorni scorsi l'amara sorpresa che ha interessato il primo cantiere dove qualcuno ha rovinato una gettata fresca scrivendovi sopra. Risultato: lavoro rovinato e tempi che si allungano con gli operai che hanno dovuto demolire e stanno rifacendo i “quadrati” interessati dall'atto vandalico. Intanto per gli arredi è previsto nel pomeriggio l’arrivo dei totem artistici che caratterizzati da neon luminosi che riprodurranno la scritta “viale Dante”. Nei giorni scorsi si erano disposte le panchine, dalla forma circolare ed illuminate alla base, i “salva piante” ai piedi delle palme ed i nuovi dissuasori. Della progettazione degli arredi è stata incaricata nei mesi scorsi l'architetto Monica Gasperini.