La Polizia di Stato ha celebrato oggi 10 aprile 2024 il 172° anniversario della sua fondazione. Anche a Rimini, presso il Teatro Galli, si è tenuta la cerimonia che ha visto la partecipazione delle autorità civili e militari della Provincia. Questo importante traguardo esalta di nuovo l’impegno e la dedizione delle poliziotte e dei poliziotti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali e per il pubblico soccorso, come ben sintetizzato dal claim #essercisempre.
Le celebrazioni sono iniziate alle ore 09:00, davanti all’ingresso della Questura, con la deposizione di una corona presso la Lapide ai Caduti ed il Cippo in memoria del Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Antonio MOSCA, vittima della banda della Uno Bianca, da parte del Sig. Prefetto di Rimini e del Sig. Questore, alla presenza dei Funzionari e dei familiari del poliziotto. Successivamente, alle 11:00, gli ospiti sono stati accolti al Teatro Amintore Galli, in Piazza Cavour, ove si è svolta la solenne cerimonia, durante la quale sono stati premiati alcuni poliziotti che si sono particolarmente distinti nell’attività di servizio.
Il Questore di Rimini, nel suo discorso, ha sottolineato il costante impegno espresso dai poliziotti della Provincia nel corso dell’anno, confortato dagli importanti risultati operativi conseguiti, che hanno contribuito a rendere la Polizia di Stato una delle amministrazioni pubbliche più stimate dalla popolazione.
La celebrazione di quest’anno è stata particolarmente significativa grazie al contributo offerto dagli studenti delle scuole secondarie di secondo grado Albert Einstein, Malatesta e Marco Polo, che, con un’orchestra composta da 46 elementi, hanno suonato le musiche proposte in Teatro ed hanno collaborato nell’accoglienza degli ospiti. Ha gentilmente partecipato alla cerimonia il centro giovani della Comunità di San Patrignano che ha raccolto con entusiasmo l’invito consolidando i rapporti avviati da anni. Il coinvolgimento degli studenti rappresenta simbolicamente un messaggio di vicinanza e di prossimità rivolte ai giovani.
Durante la mattinata, nell’antistante Piazza Cavour, sono stati esposti i mezzi in uso alla Polizia di Stato che hanno attirato l’attenzione della cittadinanza e degli alunni delle scuole primarie del centro storico. L’esposizione ha riguardato, in particolare, una serie di progetti e di iniziative della Polizia di Stato, come il progetto di prevenzione delle “stragi del sabato sera” della Polizia Stradale, l’esibizione della strumentazione utilizzata per la ricerca del falso documentale da parte della Polizia di Frontiera, il progetto “train to be cool” di sensibilizzazione della sicurezza in ambito ferroviario di Polfer, la campagna informativa rivolta alla tutela delle fasce deboli, come la prevenzione della violenza di genere e delle truffe agli anziani.
Un ringraziamento viene rivolto all’Associazione Nazionale Polizia di Stato per aver mostrato ai giovani studenti le proprie unità cinofile impiegate per la ricerca delle persone scomparse, nonché agli ex atleti dei gruppi sportivi della Polizia di Stato che hanno effettuato una dimostrazione di tecniche di difesa personale riscuotendo grande successo.