È in via di ultimazione l’intervento di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico e miglioramento sismico di alcuni impianti del centro sportivo di via della Resistenza. Proprio in questi giorni il sindaco Alice Parma e alcuni componenti della Giunta comunale hanno effettuato un sopralluogo per verificare lo stato avanzamento dei lavori, ripresi dopo la sospensione causata dall’emergenza Covid-19, insieme ai rappresentanti del Circolo Tennis Casalboni. Praticamente concluso l’intervento per il lotto di lavori più consistente riguardante l’installazione dei nuovi palloni pressostatici a copertura di tre campi da tennis e del nuovo telo di copertura della struttura geodetica del campo polivalente. Le strutture - tutte di terza generazione ad altissimo contenimento energetico - dopo le operazioni di collaudo saranno smontate in vista del periodo estivo. Nel corso dei lavori sono stati inoltre sostituiti i generatori di calore, i corpi illuminanti e le luci di emergenza. Nei prossimi giorni saranno ultimati anche lavori del secondo lotto, che riguardano invece la sostituzione delle lampade alogene con lampade a Led (con un notevole risparmio energetico) dell’illuminazione estiva dei campi da tennis 1, 2 e 3. Infine, entro il mese di giugno si concluderà anche l’intervento di manutenzione straordinaria del manto sintetico dell’anello e delle pedane della pista di atletica leggera, per un costo di circa 100mila euro. L’investimento complessivo, che ammonta a 450.000 euro, è finanziato al 50 per cento dalla Regione Emilia-Romagna, mentre il restante 50 per cento del costo dei lavori è sostenuto dal Circolo tennis Casalboni, attraverso l’accensione di un mutuo con il credito sportivo garantito da una fidejussione dell’Amministrazione comunale.
Nel frattempo, procede anche l’iter per l’intervento di miglioramento sismico dell’ala che si affaccia su via Verdi della scuola elementare “Maria Pascucci” con l’affidamento dei lavori alla ditta Pignataro Costruzioni Generali con sede a Salerno. I lavori di restauro e risanamento conservativo che partiranno nell’estate 2020, assicureranno un miglior comportamento sismico dell’intero edificio scolastico. L’intervento – per una spesa complessiva di 450mila euro finanziata da Regione Emilia-Romagna e Comune di Santarcangelo – si aggiunge a quelli effettuati nel corpo dell’edificio che si affaccia su piazza Ganganelli nel 2009 (per un importo di 700mila euro) e a quelli realizzati sul lato di via Giordano Bruno nel 2016 (per una spesa di 300mila euro), completando così il miglioramento sismico della scuola elementare.