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Cronaca 18:11 | 15/07/2024 - Romagna

Cisl Romagna sarà presente al presidio di Santarcangelo di Romagna in memoria di Lorena Vezzosi

CISL Romagna sarà presente al presidio organizzato dal Comune di Santarcangelo di Romagna e dall'associazione Rompi il Silenzio in memoria di Lorena Vezzosi, barbaramente uccisa nei giorni scorsi dall’ex marito. L'evento si terrà mercoledì 17 luglio in piazza Ganganelli.

CISL Romagna è addolorata per i figli di Lorena e per la sua famiglia e si unisce alla comunità per esprimere il proprio cordoglio e sostenere la lotta contro la violenza di genere. La partecipazione al presidio è un segno della nostra solidarietà verso tutte le vittime di violenza e un richiamo alla necessità di un impegno collettivo per contrastare questo fenomeno che continua a mietere troppe vittime innocenti. E tra queste ci sono anche i figli delle vittime che si trovano a essere “orfani due volte”: della madre uccisa e del padre suo assassino. È fondamentale che tutta la società civile, dalle istituzioni ai singoli cittadini, si mobiliti per dire basta alla violenza contro le donne.

Dobbiamo lavorare tutti per educare i nostri giovani fin da piccoli all'importanza di rapporti sentimentali sani che escludano sentimenti di possesso e siano invece focalizzati sull’importanza dell’autodeterminazione dell’altra persona e sul valore della vita di ognuno, favorendo una cultura di pari diritti e doveri condivisi”   afferma Elena Fiero, Segretaria di CISL Romagna.

La CISL Romagna ritiene che sia quindi necessario un approccio integrato che coinvolga scuole, famiglie, aziende e istituzioni per prevenire e combattere la violenza di genere. "È di fondamentale importanza che l'informazione e la prevenzione contro la violenza di genere siano promosse a tutti i livelli della società, dalla scuola al mondo del lavoro. E’ per ciò cruciale che nelle scuole si parli di questi temi, educando i giovani al rispetto reciproco, all’accettazione del rifiuto e alla gestione non violenta dei conflitti" - ha aggiunto Elena Fiero.

In questo contesto, la CISL Romagna immagina un futuro in cui essere donna non metta a rischio la propria vita solo per il fatto di essere tale e si impegna a lavorare con tutte le realtà del territorio per sviluppare e implementare programmi educativi e formativi, sensibilizzando sia le nuove generazioni che gli adulti su un tema tanto delicato quanto urgente nella certezza che una società equa, inclusiva e giusta sia alla nostra portata  attraverso la collaborazione e l'impegno costante di tutti e  tutte.

 

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