Un 41enne del Brindisino è stato tratto in arresto dagli agenti delle Volanti della Questura la scorsa notte in quanto responsabile difurto aggravato nei confronti di un’attività commerciale di Rimini. Intorno alle 2.30 un equipaggio delle Volanti effettuava un controllo in Via Cesena, da dove era giunta al centralino della Questura una segnalazione relativa ad alcuni rumori sospetti provenire dal retro di una delle attività commerciali situate in Viale Regina Elena, specificando che i rumori in questione erano riconducibili a lavori di tipo edile, rumori del tutto insoliti considerata l’ora. I poliziotti, lasciata l'auto distante, sono entrati all’interno dell’area di un condominio vicino, dove hanno subito notato la presenza di un cavalletto di metallo posto alla base di un muro in cemento, appartenente ai locali di un’attività commerciale; gli agenti hanno subito pure udito chiari rumori riconducibili a qualcuno intento a rovistare arredi all’interno di una abitazione/attività commerciale. Arrampicatisi sul muro, utilizzando il cavalletto, hanno notato uno scalpello in metallo e un crick. E la grata metallica della finestra completamente divelta-A quel punto, uno dei poliziotti ha fatto il giro dell’isolato e si è posizionato in Viale Regina Margherita nei pressi dell’ingresso principale dell’attività in questione, mentre l’altro è rimasto lì in attesa dell’evolversi della situazione. Dopo pochi secondi il poliziotto appostato all’interno, ha notato che una persona credendo di non essere stata scoperta, silenziosamente cercava di uscire dalla finestra. Una volta fatto uscire all’esterno, il poliziotto è intervenuto è ha bloccato in sicurezza e perquisito quell’uomo. I poliziotti hanno quindi rinvenuto un sacchetto di plastica dove l’uomo aveva raccolto il fondo cassa, presente all’interno dell’attività di ristorazione. All’interno del locale in questione, i poliziotti hanno accertato che interni erano rovistati, in particolar modo quelli adiacenti la cassa principale. Oltre all'arrestao per furto aggravato gli è stato contestato anche il reato di ricettazione, per il quale è stato denunciato, perché trovato in possesso del crick risultato rubato.
Cronaca
10:39 | 07/05/2018 - Bellaria Igea Marina