Rumori in attenuazione e in prospettiva sempre meno impattanti quelli provenienti da Misano World Circuit. Parte da qui la delibera assunta dalla Giunta del Comune di Misano Adriatico a riguardo delle ‘Linee di indirizzo in materia di concessione delle autorizzazioni in deroga per le manifestazioni sportive e commerciali organizzate da Misano World Circuit, in attuazione a quanto previsto del Protocollo Operativo tra Santamonica SPA, Arpae e Comune di Misano Adriatico’. La decisione della Giunta si fonda sul positivo e propositivo bilancio del primo anno di applicazione del protocollo sperimentale che sul tema dell’impatto acustico del circuito ha coinvolto dal 2019 il Comune di Misano, Arpae (Agenzia Regionale per la Prevenzione Ambiente ed Energia) e Misano World Circuit. L’obiettivo principale era, e resta, quello di migliorare la relazione tra attività dell’Autodromo e il territorio di Misano, curando il miglior inserimento possibile di questa importante risorsa economica per il territorio nel contesto ambientale del comune, salvaguardando per quanto possibile il benessere dei cittadini. Il protocollo è una risposta concreta, poiché in presenza di una normativa contraddittoria e con interpretazioni molteplici, che potrebbe garantire deroghe illimitate all’attività del circuito, il Comune di Misano ha concesso a MWC nel 2019 un numero limitato di deroghe ai limiti ordinari di rumore prodotto, nell’ambito di una razionale e attenta interpretazione della normativa e sulla base di impegni assunti e poi mantenuti dalla proprietà. L’impegno è di usarle nel numero strettamente necessario, confermando un atteggiamento virtuoso che ad esempio ha portato nel 2019 a non sfruttarle tutte. Ciò significa mediamente un giorno alla settimana nel corso dell’anno. L’analisi finale, eseguita al termine dell’anno di attività, ha fatto emergere che alcune deroghe non sono state in effetti utilizzate e quando previste non sono stati superati i limiti acustici fissati dalla normativa. Ciò sostanzia il valore preventivo e non effettivo delle stesse, accreditando il sistema di monitoraggio e dell'analisi terza di un ente quale Arpae. I risultati ottenuti mostrano che il riordino e l’incremento del sistema di monitoraggio, il rilievo sistematico dei dati e l’analisi ‘terza’, miscelati con gli investimenti e l’adesione volontaria della proprietà di Misano World Circuit, così come l’attenzione dell’Amministrazione alle istanze dei cittadini, sono la strada maestra per garantire a tutta Misano che il volano rappresentato dal ‘Marco Simoncelli’ operi a ritmi sostenibili per la comunità e nel rispetto dell’equilibrio economico di un’impresa di grande rilievo per il territorio. Da qui la delibera che conferma, come nel 2019 anche per il 2020, in via preventiva, un numero massimo di sessanta deroghe per manifestazioni di indubbio rilievo e che producano indotto per il territorio, nel rispetto dell’equilibrio economico della Santamonica Spa. Si aggiunge inoltre l’importanza di condividere pubblicamente e periodicamente i risultati del monitoraggio dei rumori.Quanto all’attività, s’è stabilito e si conferma per il 2020 che, salvo casi specifici e motivati per i quali potranno ottenere particolari deroghe, l’attività ‘rumorosa’ del circuito si ferma alle 18.30, con una pausa meridiana (fra le 12.30 e le 14.30) di 60 minuti; che siano consentite attività di utilizzo privato della pista alle moto dotate dei sistemi di controllo dei rumori, dall’iniziale ‘db killer’ alle più moderne tecnologie che vanno diffondendosi.