La Cooperativa “La Cordata”, che gestisce i servizi di inclusione scolastica a San Giovanni in Marignano, risponde alla lettera delle educatrici sull’introduzione della figura dell’educatore di plesso
La Cordata Società Cooperativa, che gestisce i servizi di inclusione scolastica a San Giovanni in Marignano precisa, in relazione alla lettera inviata al Comune di San Giovanni in Marignano, riguardo l’introduzione della figura dell’educatore di plesso pubblicata su diverse testate sia cartacee sia online, che si tratta di una lettera i cui contenuti sono stati elaborati in totale autonomia da alcune educatrici occupate nel servizio.
Inoltre, la scelta di indirizzare la lettera prima al Sindaco e alla vicesindaco Michela Bertuccioli, titolare della Pubblica Istruzione, successivamente pubblicizzarla attraverso gli organi di stampa è stata un'opzione altrettanto autonoma che non costituisce un’iniziativa concordata e condivisa con questa cooperativa.
Pur rispettando la libertà di espressione e di manifestazione delle legittime aspettative delle educatrici, La Cordata ritiene che, in ordine al tema centrale e attualmente dibattuto sull'educatore di plesso, su cui verte la lettera citata, occorra confrontarsi e dibattere con una visione globale e di sistema. È necessario, infatti, tener in debito conto gli aspetti educativi e innovativi che connotano e identificano l'educatore di plesso, perché non sia oggetto di un dibattito passeggero e/o di una moda del momento, ma trovi radicamento come figura stabile e riconosciuta sia nella dimensione professionale, sia nella dimensione lavorativa. Non bisogna dimenticare, inoltre, il lavoro d' équipe collaborativo all'interno della scuola in grado di determinare il modello organizzativo da assumere nella scuola stessa. Attenzione e sensibilità devono essere necessariamente orientate a una cura educativa adeguata che possa rispondere ai bisogni espressi di ogni allieva/o oltre a trovare modelli operativi e di contenuto psico-pedagogico che diano risposte confacenti alle necessità nuove, in tema di inclusione scolastica e sociale degli studenti con disabilità, emerse con l'attuale emergenza pandemica.
Secondo La Cordata è fondamentale in educazione creare legami, relazioni, sinergie costruttive, pur nel rispetto del ruolo e delle esigenze di ognuno, al fine di confrontarsi lealmente e condividere concretamente reti e buone prassi. Il gioco di squadra sarà vincente se, consapevolmente e puntualmente, esercitato fra Amministrazione Comunale marignanese, Istituto Comprensivo locale, cooperativa e tutte le proprie educatrici, le famiglie e l'associazionismo del territorio.
La Cordata sosterrà questa prospettiva di dialogo e di incontro proseguendo e consolidando l'esperienza e la collaborazione con l'Amministrazione Comunale di San Giovanni, già sperimentata grazie alla disponibilità e alla sensibilità da sempre manifestata dalla vicesindaco Michela Bertuccioli e dei responsabili dei servizi educativi deputati dal Comune, così come sarà irrinunciabile il prezioso apporto professionale delle educatrici per proseguire, unitamente alla Cordata nei rapporti di rete instaurati e reciprocamente sviluppati con l'Istituto Comprensivo di San Giovanni in Marignano.