200 telefonate e un centinaio di servizi domiciliari attivati per anziani più soli o non autosufficienti. Il numero di telefono a cui arrivano le segnalazioni (0541-704.000 oppure 339-7729127) risponde dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18 e sabato dalle 8.30 alle 18. Il Comune di Rimini lo ha dedicato da mercoledì 11 marzo per creare un canale preferenziale dedicato agli anziani perché, in queste settimane di emergenza sanitaria sono proprio loro, gli over 65, le persone più a rischio. Tra i servizi attivati, sono 40 quelli per la consegna della spesa, 28 per la consegna di farmaci, 29 per la consegna di pasti. Oltre ai servizi domiciliari vengono richieste informazioni sugli spostamenti e sulle norme di comportamento da seguire in questo periodo. Si ricorda che si tratta di un servizio dedicato ai soggetti più vulnerabili grazie alla collaborazione con Auser, Caritas, Croce Rossa, una serie di numeri di assistenza a domicilio per le persone anziane ultra 65enni – o affette da problematiche sanitarie - per evitare che escano di casa. Per segnalare persone in difficoltà di qualsiasi genere, la cui condizione è aggravata dalle misure restrittive previste nei decreti governativi chiamare il numero 0541-704.000 oppure 339-7729127 (sportello sociale Comune di Rimini. Si tratta di servizi già attivi per le persone non autosufficienti che vengono estese temporaneamente alle persone più vulnerabili al virus.
"Oltre alle nuove segnalazioni di nuovi servizi domiciliari per anziani soli - spiega Gloria Lisi, assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini - arrivano anche le prime telefonate di quelle persone adulte, in maggioranza già conosciute dai servizi - ma non solo - preoccupate perchè, non potendo al momento iniziare a lavorare - come ogni anno - da stagionali, sono a rischio per il pagamento degli affitti e delle spese famigliari. Visto l'aumento nelle richieste di consegna a domicilio dei pasti da parte degli anziani, il Comune di Rimini ha messo a disposizione anche due mezzi per il giro nonni della Caritas che, ora, può arrivare a 6 turni giornalieri per 60 consegne".