Continua il percorso di potenziamento delle attività che l’Associazione Davide Pacassoni odv svolge all’interno del Comune di San Giovanni in Marignano, fornendo risposta a bambini, ragazzi e adulti con disabilità di tutto il Distretto Sociosanitario di Riccione (13 Comuni). Soprattutto in questi ultimi anni il campo d’azione dell’Associazione ha visto una vera e propria evoluzione sia nell’ampliamento delle attività, sia nel numero di utenti e volontari interessati e anche nei luoghi dove le esperienze inclusive vengono realizzate. Dalle aule, palestra e giardino dell’Istituto Maestre Pie, ai luoghi principali del borgo, al campetto da basket di via Siena dove lo scorso venerdì è partita l’attività estiva del Basket. Il Sindaco Morelli e la Vicesindaco Bertuccioli sono intervenuti in questa occasione per salutare bambini, ragazzi e volontari insieme alla Presidente dell’Associazione Anna Pedoni.
Le attività non si sono fermate con l’avvento del periodo estivo: i ragazzi stanno infatti continuando il Basket al venerdì pomeriggio e le attività di autonomia e aiuto compiti al mercoledì pomeriggio fino a fine luglio, riprendendo poi nel mese di settembre, quando, grazie alla collaborazione con i Lions Club ed il Centro Ippico Marignano, è programmato anche per questa annualità il corso di Ippoterapia.
I volontari dell’associazione sono operativi anche all’interno del Summer Sport della Marignanese Calcio, collaborando anche a progetti laboratoriali espressivi, finanziati dalla Regione Emila-Romagna, insieme a Teatro Cinquequattrini aps, realtà con la quale è presente una significativa collaborazione con le attività del Teatro delle Diversabilità, sostenuto dal Comune di San Giovanni in Marignano e da una serie di altre realtà territoriali.
Inoltre, in questo periodo, i volontari della Pacassoni hanno anche effettuato un corso BLSD per apprendere la sequenza di rianimazione di base in caso di arresto cardiaco e/o respiratorio e le conoscenze relative all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico con l’Ingegnere Luca Merli del Centro Formazione Romagna.
"Questa scelta – afferma Anna Pedoni- mira a potenziare le competenze e la possibilità di donare aiuto da parte dei volontari”.
“Si tratta – afferma l’Amministrazione comunale- di un ulteriore gesto di profonda umanità e utilità sociale. Questo modello di lavoro che mira a connettersi sempre più con il territorio, con ciò che vi accade e chi vi abita è la migliore strada verso la realizzazione di una più effettiva inclusione. Grazie a tutti i volontari per il loro impegno attivo ed appassionato”.