“Ancora sangue sulla statale adriatica in un tratto già teatro di gravi incidenti; questa volta a perdere la vita è stato un ciclista amatoriale bellariese. È una vera e propria strage quella che negli ultimi anni si sta consumando sulla SS16 riminese, in particolare nel tratto nord compreso tra Marecchiese e Tolemaide ed è urgente che ANAS intervenga per aumentarne la sicurezza. Inaccettabile il numero di morti e incidenti che continuano a registrarsi su un’arteria che, con lo sviluppo urbanistico riminese, si trova a correre in mezzo alla città presentando tratti davvero molto pericolosi a Viserba e Viserbella come quello all’altezza di McDonald’s-Italia in Miniatura e quello di fronte agli ex stabilimenti Sacramora.
Rimini non può attendere i tempi biblici della variante alla SS16, ammesso che sia mai realizzata, e comunque anche con quella eventuale nuova arteria stradale rimarrebbe la pericolosità dell’attuale tracciato che continuerà ad essere molto utilizzato. La recente costruzione della rotonda di fronte a via Grazia Verenin a Viserbella, certamente positiva, non è sufficiente: ANAS deve valutare con urgenza nuovi interventi che affrontino le criticità riminesi e i troppi buchi neri della statale adriatica nel nostro territorio, in particolare nel tratto nord.
In tal senso chiederò un incontro con ANAS coinvolgendo Comune e Provincia di Rimini affinché si agisca uniti e coesi per dare forza alle istanze del territorio ed eventualmente valuterò azioni parlamentari coinvolgendo gli altri parlamentari riminesi.”