Dal 19 al 21 ottobre alla fiera di Rimini è in programma Innovation Beauty Lab, con tutto il mondo dell’estetica e del bellessere riunito per condividere innovazione, formazione e tendenze, oltre a dibattere sull’evoluzione di un settore che vola verso i 17 miliardi di fatturato nel 2024.
Fra gli appuntamenti più attesi, domenica 20 ottobre alle 13.00, il 1° Symposium nazionale sull’Estetica Oncologica, un focus sulla connessione fra estetica e terapie farmacologiche organizzato in collaborazione con APEO (Associazione Professionale Estetica Oncologica) e aperto anche ai pazienti oncologici che potranno avere accesso a informazioni, trattamenti mirati e risorse utili per affrontare al meglio il percorso di terapia oncologica.
“Condivideremo coi professionisti dell’estetica – dice Valter Andreazza, Segretario Generale di APEO – dieci anni di attività dedicati ad accompagnare i pazienti oncologici e i medici verso una condizione di parziale sollievo dei problemi che la patologia determina. Sono dimostrati scientificamente i benefici psicologici che i trattamenti estetici ottengono, così come l’attenuazione della tossicità cutanea derivanti dalle terapie oncologiche, col risultato di contrastare lo stop agli stessi che la tossicità spesso impone. Interagiamo col mondo sanitario in modo appropriato, il nostro è un intervento esclusivamente estetico, niente di medicale, siamo a supporto di pazienti e medici, ma i risultati sono evidenti e confortanti”.
“IBL 2024 – aggiunge Stefano Pennati, patron della manifestazione - ha una connotazione commerciale con i grandi brand nell’expo, sulle tendenze con i beauty influencer più famosi, ma un fondamentale focus sulla formazione e sul contributo che i professionisti possono offrire in termini di inclusione e la nuova frontiera dell’estetica oncologica è fra i temi più forti di questa edizione”.
Lo studio clinico pilota, approvato dal Comitato Etico dello IEO – Istituto Europeo di Oncologia e pubblicato nel 2019 sulla rivista scientifica PubMed e che sta avendo un aggiornamento in corso con altri test a Merano, ha riguardato 100 persone trattate con protocolli specifici effettuati da estetiste specializzate utilizzando quotidianamente prodotti cosmetici specifici. Il gruppo era affiancato da 70 persone a cui non è stato somministrato alcun trattamento estetico e che hanno utilizzato quotidianamente prodotti cosmetici di uso comune. Le 170 donne coinvolte erano affette da carcinoma mammario, caratterizzato da tossicità cutanea indotta dalle terapie oncologiche. Il gruppo sperimentale ha evidenziato un netto miglioramento della qualità di vita, sia per quanto riguarda la riduzione dei sintomi percepiti, sia per la riduzione degli stati d’animo negativi e delle problematiche relazionali delle persone in terapia. Al contrario, le persone inserite nel gruppo di controllo hanno ottenuto un aumento netto del distress ed un peggioramento nel livello dei sintomi cutanei durante il follow-up dopo 7 e 28 giorni.
APEO agisce in collaborazione con circa 50 ospedali in Italia e affilia 250 specialisti a disposizione di una domanda in forte crescita. Il Symposium sarà anche l’occasione per assistere a dimostrazioni: manicure, pedicure, massaggi e altri trattamenti nell’area dedicata al Beauty Experience, con trattamenti dal vivo e gratuiti.
Al 1° Symposium nazionale sull’Estetica Oncologica, in programma domenica 20 ottobre dalle 13.00 e moderato dalla giornalista Rachele Bini (Les Nouvelles Esthétiques Italia), interverranno Valter Andreazza (Segretario Generale APEO), Rita Chiari (Direttore UOC Oncologia Pesaro - Fano AST 1), Ambra Carolina Redaelli (Presidente APEO), Elena Mocchio (Responsabile Divisione Innovazione di UNI-Ente Italiano di Normazione), Perlita Vallasciani (Presidente Nazionale CNA Estetiste), Emanuela Bignani (Presidente dell'Associazione LOTO), Stefania Baiolini (Presidente nazionale delle estetiste di Confartigianato Imprese); Laura Del Vecchi ed Elisabetta Ramini (Specialiste di Estetica Oncologica APEO).